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«Un fratello come Rocco Ecco la mia garanzia» «Un fratello come Rocco Ecco la mia garanzia» piti principali che mi darò sarà quello di avvicinare il più possibile il Paese alle istituzioni, in un momento così delicato. Per il resto, l'insolito della mia nomina sta proprio tutto nel fatto che si chiede a una donna di occuparsi di politica. Il che non è così consueto, in questo Paese. Oltretutto, io non mi sono mai occupata di politica: precedentemente, ho solo condotto delle trasmissioni, e dei dibattiti, nei periodi elettorali. Per il resto mi sono occupata di cronaca, di esteri, di Vaticano». Sarà per questo che Nuccio Fava dice che lei è stata nominata direttore delle Tribune, un posto che prima aveva lui, solo perché sorella di Rocco Buttiglione? «Ma questo, che tutti, a cominciare da Nuccio, vedono come un problema, non lo è affatto. E credo invece che chi mi ha designata, sapendo questo e conoscendo la mia storia professionale, lo abbia considerato come una garanzia. Perché il fatto di avere un fratello che fa politica mi costringerà forse a stare più attenta, dieci volte più attenta di altri che non avendo magari un fratello segretario di un partito, fanno invece politica, militanza politica voglio dire, in proprio». Si può leggere in questa sua considerazione una risposta implicita a Nuccio Fava, che è stato, in passato, commissario politico per la democrazia cristiana a Reggio Calabria... «Fava, come molti altri colleghi, ma veramente molti, ha vissuto la stagione dell'impegno politico, la militanza in un partito. Nella de, nel pds, in tanti altri partiti. Una cosa legittima, intendiamoci, che non contesto assolutamente. Io non sono una di loro, ecco tutto. E questo, di me, Fava lo sa benissimo». Insomma, Nuccio Fava, che per solito è così compassato, stavolta avrebbe semplicemente perso le staffe. «Nuccio è forse il collega che mi conosce meglio di tutti. Abbiamo fatto insieme il corso da telecronisti con il quale siamo entrati in Rai. Le nostre famiglie si sono frequentate fuori dall'orario di lavoro. Poi è stato mio direttore. Mi ha un po' sorpreso che proprio lui toccasse questo argomento, dato che conosce così bene il mio modo di essere e di agire nell'azienda. Insomma, è un collega con cui ho molta dimestichezza, le nostre storie professionali si sono incrociate più volte nel corso della nostra vita. Da lui proprio non mi aspettavo questa reazione». Antonella Rampino Angela Buttiglione, neodirettore dei Servizi parlamentari Rai Qui sotto: Nuccio Fava e Rocco Buttiglione