Una donna nel mistero di Angela

Napoli, diffuso l'identikit. Alcuni testimoni: «Era straniera, dell'Europa dell'Est» Napoli, diffuso l'identikit. Alcuni testimoni: «Era straniera, dell'Europa dell'Est» Una donna nel mistero di Angela In molti l'hanno vista prima che la bimba sparisse nità evangelica saliti sul Faito per una gita. Forse anche dai loro racconti, spera chi indaga, potrebbe venir fuori la traccia decisiva per arrivare alla verità. Così come viene esaminato fotogramma per fotogramma, il video girato prima che Angela scomparisse: si cerca di dare un nome a tutte le persone che compaiono nel filmato, si isolano i volti sconosciuti, si tenta di identificare quelle facce. L'ipotesi del rapimento prende sempre più corpo, ma nessuno ha per ora l'intenzione di sospendere le ricerche sulla montagna. Il giorno di Ferragosto le squadre erano lì e anche ieri, ad ormai una settimana dalla scomparsa di Angela, l'intera area è stata nuovamente setacciata, sui tronchi degli alberi, sui muri delle case, nei paesi ai piedi del Faito sono comparsi intanto centinaia di manifesti che mostrano il visino della bimba con sotto la scritta, una scritta che suona come un disperato appello: cercasi Angela, anni 3». sparita Angela. Ci sono testimonianze sulla sua presenza sia il giorno precedente la gita sia poco prima della scomparsa della bambina. Qualcuno ha detto che dava l'idea di una zingara, ma secondo altri non aveva il carattere di una nomade. In molti sono stati d'accordo sul fatto che sembrava una straniera, con i tratti propri delle donne dell'Est. E' lei la rapitrice di bambini? Non ci sono elementi per affermarlo, ma niente viene tralasciato per salvare la piccola. Le ipotesi si accavallano: se Angela è stata davvero sequestrata - dicono gli inquirenti - o si tratta del gesto di un maniaco oppure di un errore di persona, visto che i genitori non sono certo facoltosi. Ma se così fosse, perché la bimba non è stata poi liberata? E alla ricerca a questo e ad altri quesiti, ieri si sono susseguiti gli interrogatori. Nella caserma dei carabinieri di Vico Equense, davanti al magistrato che conduce l'inchiesta, il pm Andrea Nocera, sono nuovamente sfilati i genitori, Maria e CateUo, i loro amici e parenti, gli altri fedeli della comu¬

Persone citate: Andrea Nocera

Luoghi citati: Europa Dell'est, Napoli, Vico Equense