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Ieri 13 squadre di a in campo: i nerazzurri di Hodgson vincono in Inghilterra Ieri 13 squadre di a in campo: i nerazzurri di Hodgson vincono in Inghilterra E' Zamorano il faro dell'Inter Testa, e il Manchester va ko MANCHESTER. Tocca all'Inter dell'ex Paul Ince, accolto da un caloroso saluto dell'Old Trafford e per l'occasione con la fascia di capitano, festeggiare la conquista dell'ultimo scudetto del Manchester United, che presenta per la prima volta al suo pubblico la coppa e il nuovo arrivato Jordi Cruyff. C'è anche il presidente Moratti, alla seconda amichevole della sua squadra in terra inglese dopo lo 0-0 col Middlesbrough di Ravanelli. La festa in campo la conduce l'Inter, che ha un maggiore possesso di palla e tiene sotto costante pressione la difesa avversaria. Giusto quindi l'l-0 finale per i nerazzurri, grazie a un colpo di testa di Zamorano, mobile e vivacissimo. E' il secondo successo dell'Inter contro i campioni inglesi, già battuti 15 giorni fa a S. Siro (3-0), e va dunque ai nerazzurri la Pirelli Cup. Le due squadre si affrontano a viso aperto, con Cantona che ogni tanto inventa azioni ficcanti sostenuto da Beckam e da Poborsky, mentre Jordi fa il tornante di sinistra controllato a vista da Sforza. L'Inter domina il centrocampo, ma fa fatica ad avvicinarsi alla porta avversaria nonostante la grande mobilità di Ince, che recupera e imposta, mentre Djorkaeff, che sta appena dietro le punte, non ha ancora perfezionato l'intesa con Branca e Zamorano. Il cileno però si muove moltissimo e crea spazi per gli inserimenti dei compagni. Così il primo tiro in porta dell'Inter è dì Winter, che ruba palla a centrocampo e conclude con un diagonale angolato che il portiere fatica a deviare. In difesa Galante, al suo esordio in maglia interista, si accoppia bene con Paganin al centro, mentre Angioma controlla il lato destro ed è sempre pronto ad avanzare con profitto. Pagliuca salva l'Inter al 23', quando riesce a deviare un tiro angolatissimo di Scholes che manda in estasi il pubblico. Poi è Djorkaeff a tentare la conclusione da posizione angolata, ma il portiere inglese devia, a fatica, in angolo. Alche Ince si guadagna qualche applauso, con un tiro da fuori che sfiora il palo. Il primo tempo si conclude con l'Inter in attacco per la gioia di Moratti che si dice contento di quanto ha visto senza minimamente preoccuparsi del risultato: «Queste amichevoli - dichia¬ E E. TRIANGOLARE DI MARAS ra - sono dei laboratori che servono per perfezionare gli schemi e l'intesa tra i compagni. Ho notato una facilità di gioco che non vedevo da anni. Abbiamo tenuto sotto costante pressione gli avversari. Molto bene i nuovi, compreso Galante». Ma l'ex genoano nella ripresa viene rilevato da Festa. Dopo pochi minuti Zamorano, di testa, impegna severamente il portiere inglese. Poi anche il Manchester fa la prima sostituzione: esce l'attaccante Scholes per Solskjaer. Ma è l'Inter che aumenta la pressione e i tiri verso la porta avversaria arrivano a ripetizione, mentre il Manchester tenta solo sporadici contropiedi che la difesa interista controlla con sicurezza. Al 15' Hodgson manda in campo Carbone per Winter e il nuovo entrato, dopo 3', pesca Djorkaeff appostato davanti all'area: il francese scodella un perfetto assist per la testa di Zamorano che insacca il suo primo gol in maglia interista. Pronta la reazione del Manchester con Poborsky, che prende in mano l'iniziativa ma la difesa interista regge bene l'urto. Non arrivano altri gol, anche se i nerazzurri li meriterebbero, ma Moratti se ne va comunque soddisfatto: la sua è già una buona Inter. Nino Sorniani Manchester United-Inter 0-1 Manchester Utd (4-4-2): Van Der Gouw 6; Neville 5,5, O'Kane 6 (43' st Casper sv), May 6, Johnsen 6; Poborsky 6,5 (25' st Davies sv), McClair 5, Beckham 5,5, Cruyff 5; Cantona 6, Scholes 5 (10'st Solskjaer 5). Inter (4-4-2): Pagliuca 6,5, Angloma 7, Galante 6 (1' st Festa 6), Paganin 6,5, Bergomi 6; Sforza 6, Ince 6,5, Winter 6,5 (15' st Carbone 6), Djorkaeff 6 (32' st Seno sv); Zamorano 7 (37' st Ganz sv), Branca 6. Rete: 18' st Zamorano. Funzionano bene i nuovi stranieri dei nerazzurri: il cileno Zamorano (a sinistra) ha segnato di testa su cross del francese Djorkaeff (sotto) .^ . i • --»-• f> ~ 3