Holender difende Muti Incredibile diffamazione

Holender difende Muti Incredibile diffamazione Holender difende Muti Incredibile diffamazione VIENNA. Nella polemica tra il direttore del Festival di Salisburgo, Gerhard Mortier, e il maestro Riccardo Muti è intervenuto oggi il direttore dell'Opera di Vienna, Ian Holender, con un durissimo attacco al collega di Salisburgo. «Prima di tutto è inaudito che il direttore artistico di un'istituzione parli male pubblicamente di artisti che lui stesso ha chiamato ed è inoltre un'incredibile diffamazione sostenere che il direttore della Scala di Milano (Muti) non dirige le prove al pianoforte», ha detto Holender al giornale di Vienna «Kurier», «Abbiamo elementi sufficienti a Vienna per affermare che cantanti di prima fila hanno appreso molto di più su Mozart nelle prove al pianoforte con Muti che nelle molto più faticose prove in scena». Nei giorni scorsi il maestro Muti dichiarò che non avrebbe più diretto alcuna opera al Festival di Salisburgo fino a quando Mortier ne fosse il direttore (vale a dire fino al 2001, visto che il contratto del belga è stato rinnovato di recente). Per tutta risposta Mortier accusò Muti di essere un irresponsabile perché non gradisce collaborare con i direttori scenici di talento e rifiuta di dirigere le prove al pianoforte con i cantanti nei nuovi allestimenti, a differenza, disse, di quanto fanno altri direttori di maggiore esperienza come Solti. A riprova della difficoltà di lavorare con Mortier, vale la pena ricordare che oltre al maestro Muti hanno girato le spalle al belga anche il prestigioso direttore d'orchestra austriaco Nikolaus Harnoncourt e il responsabile dell'importante sezione teatrale del festival di Salisburgo, il tedesco Peter Stein. [Agjj

Luoghi citati: Milano, Muti, Salisburgo, Vienna