Sesso, «pronto soccorso» firmato Fo di S. Ric.

Sesso, «pronto soccorso» firmato Fo Sesso, «pronto soccorso» firmato Fo //figlio dell'attore lancia un'«enciclopedia» a fascicoli ROMA. State per denunciare Merola e la Zardo perché vi hanno tolto anche il piacere del sesso? Fermatevi, per carità, gli avvocati costano e con il loro prossimo programma, «Pochi letti ma buoni», i due maggiorati riconquisteranno, in barba al vostro bacchettonismo, miliardi e fama. C'è un modo più economico e sicuramente più gratificante per farvi tornare «la voglia sana» in quest'estate sbracata quant'altre mai. «Enciclopedia del sesso sublime» si intitola la poderosa opera che fa per voi, e in 52 fascicoli per complessivi quattro volumi vi svelerà come contrapporre la categoria estetica del sublime al pecoreccio way of life. Autore di questo «pronto soccorso sesso» è Jacopo Fo, figlio d'arte anche in questa materia. Il tono è fra il serio e l'ironico, ma soprattutto utile. Si parte con un invito alla lettura nella predisposizione psicofisica corretta («Il piacere non è peccato») per arrivare, ormai sereni ed eccitati, a scoprire «Come fa Sting a farlo per sette ore». Se poi siete di quelli che comprano ogni settimana L'Espresso e Panorama per strappare le copertine, non perdetevi il fascicolo n° 16 sul «Feticismo». Aggiornato ai dati Istat sulla popolazione italiana sarà il n° 23, dove, insieme al più elitario «Adolescenza e verginità», Jacopo Fo ci riserva un più realistico «Potenza sessuale e vecchiaia». Giorgio Celli e Piero Ange- Jacopo Fo con la madre, l'attrice Franca Rame la non gliene vogliano, poi, se l'enfant terrible Fo azzarderà, nel n° 27, svelare «Come facevamo l'amore quando eravamo scimmie». Non mancano intere parti dedicate ai più raffinati, come un prezioso dizionario del sesso che risulterà gradito soprattutto ai feticisti del sinonimo: «Tutti i nomi del pisello», e, speculare, «Tutti i nomi della passera». Il tutto corredato da testimonianze d'eccezione in cassetta video. Rompe il ghiaccio Paolo Rossi, poi è la volta di Leila Costa, Dario Fo e Franca Rame. Tutto in famiglia. Che non è il titoletto dell'ultimo fascicolo. [s. ric.]

Luoghi citati: Potenza, Roma