Muti: «Il pubblico capirà le mie scelte»

Dopo il furioso addio del maestro a Salisburgo, la parola spetta all'orchestra Dopo il furioso addio del maestro a Salisburgo, la parola spetta all'orchestra Muti: «Il pubblico capirà le mie scelte» «Niente schermaglie ma deve essere chiara la sua inattendibilità» Joaquin Cortes danza alla Versiliana A Castelvetrano canta Carosone SALISBURGO. La furibonda polemica tra Riccardo Muti e il direttore del Festival di Salisburgo, Gerard Mortier, è diventata il primo argomento di conversazione in città. Muti non fa che confermare quanto dichiarato ieri: «Non dirigerò più un'opera a Salisburgo fino a che il Festival sarà organizzato da Mortier». Gli accordi già presi per il '97 saranno mantenuti, ma nient'altro. «Ritornerò l'anno prossimo - ha detto il maestro per onorare gli impegni dei concerti con la Filarmonica di Vienna precedentemente presi con il dottor Landesmann, responsabile dei programmi sinfonici e da camera». Muti ha aggiunto solo poche parole al suo scarno comunicato: «Non voglio fare schermaglie con questo signore, desidero solo che la gente capisca la sua assoluta inattendibilità». Insomma, il maestro non è stato certamente leggero nei confronti di Mortier, ricordando come anche Strehler venne sottovalutato da lui quando fu scelto Peter Stein come direttore per la prosa. E intanto, si è dimesso anche Stein, come già avevamo riportato ieri. Adesso i veri problemi sono due: quale sarà il rendiconto di questo Festival come presenze e come incassi, due parametri oggettivi ai quali l'amministrazione di Salisburgo e gli sponsor sono molto sensibili? Con chi si schiereranno i Wiener Philharmoniker, l'orchestra che è da sempre l'ossatura del Festival? Con uno dei loro direttori preferiti o con l'establishment? La polemica MortierMuti certamente ne farà divampare una seconda: chi deve guidare oggi i principali Festival internazionali? Il maestro dal podio o un intellettuale-direttore artistico dal suo ufficio? I duellanti hanno più caratteristiche in comune: l'abitudine al comando, il gusto per la battuta «tranchante», la scarsa attitudine alle mediazioni. La rotta non può che essere di collisione, ma il direttore principale della Scala non è l'unico obiettivo del dittatoriale Mortier. Nel suo mirino - lo hanno già sperimentato Abbado e Sinopoli - c'è la figura stessa del maestro carismatico, una perso¬ nale ossessione che lo accompagna da quando ha preso il timone del Festival puntando dritto contro l'immagine di Karajan, il suo predecessore. In cinque anni qui, in quello che era stato a lungo il suo tempio - è quasi riuscito a cancellarne la memoria, o forse si è illuso di poterlo fare. «Richard Strauss, Hugo von Hofmannsthal, Max Reinhardt: non c'è stato nessun direttore d'orchestra alle origini di Salisburgo», dichiarò quando prese il potere. Sta mantenendo le promesse, a costo di rompersi la testa. Sandro Cappelletto MUSICA - A Cervo (Imperia), piazza dei Corallini, 21,15, per il 33° Festival Internazionale di Musica da Camera, il Wiener Streichsextett in sonate di Brahms, Strauss, Offenbach. Cutigliano (Pistoia), piazza Catilina, 21,15, concerto di Caterina Bueno. Borzonasca (Genova), sagrato Abbazia S. Andrea di Borzone, 21,30, concerto dell'Ensemble del Doppio Bordone. Sorrento, Chiostro S. Francesco, ore 21, il Quintetto a Fiati di Parma «J.Ibert» in sonate di Mozart, Arnold, Ligeti. Roma, Teatro di Marcello, ore 21, i pianisti Paolo Nanna e Giovanna Dongu in brani di Cimarosa, Albeniz, Casella. Capolona (Arezzo), Pieve a Sietina, 21,30, il quintetto a fiato Schiron con la pianista Fabiana Barbini nelle musiche del film «Arancia meccanica») scritte da Rossini, Beethoven, Elgar. Camerino (Macerata), largo del Teatro, 21,15, il trio Canino-Fi lippini-Travaglini in esecuzioni di Brahms, Schumann e Beethoven. Anguillara Sabazia, Chiesa La Collegiata, 21,30, l'organista Luca Salvadori con musiche di Scarlatti, Bellini. OPERA & OPERETTA - Secondo titolo del Rossini Opera Festival a Pesaro. All'Auditorium Pedrotti, ore 21, «L'occasione fa il ladro», esecuzione dell'Orchestra della Toscana diretta da Maurizio Benini, regia di Jean-Pierre Ponnelle. Tra gli interpreti Eva Mei, Rockwell Blake, Roberto De Candia. Cervia, Arena della Sirena, 21,15, la Giovane Compagnia di Operette di Corrado Abbati in «La vedova allegra» di Franz Lehar. TEATRO - A Terracina (Latina), piazza Municipio, ore 21, «Laudatur» di Giovanni Antonucci, una prima italiana interpretata e diretta da Daniele Valmaggi, con Gianni Colini Baldeschi. Lo zibaldone rossiniano «All'idea di quel metallo» va in scena al Teatro Sperimentale di Pesaro, ore 18. Conduce Philip Gossett, pianista Arnold Bosman, regia di Fabio Sparvoli. Napoli, Spalti Maschio Angioino, 21,30, «Sensi a parte», con Sara Nocera, Angelo Murano e Guido Paleggiano. Massa Lubrense (Napoli), piazzetta Annunziata, ore 21, spettacolo delle marionette di David Syrotiak National Theatre. Cese¬ Riccardo Muti non dirigerà più a Salisburgo Short glass. T00% Martini Bianco. Preparare nel bicchiere con ghiaccio, natico, piazzetta Pescheria, ore 21, la Compagnia Tana Liberi Tutti in «Il mondo delle fiabe». Vico nel Lazio, Castello Medievale, 21,30, il monologo di Paolo Ricchi «Veramente adatta alla pallacanestro». Radicondoli (Siena), Pieve Vecchia della Madonna, ore 22, Katia Beni in «Perla d'arsella», regia di Alessandro Benvenuti. Canzo (Como), Villa Meda, 21,15, il Teatro de Los Andes in «Da lontano - Canzoniere del mondo». S.Martino Valle Caudina (Avellino), spazio scenico, ore 21, Mario Merola, in «Napoli mia». Ostia (Roma), Teatro Antico, ore 21, «Dyskolos» di Menandro, con Cinzia Sartorello, Paolo Bassegato, regia di Egisto Marcucci. Sarsina (Forlì), Arena Plautina, 21,30, Nino Castelnuovo e Adriana Russo protagonisti di «L'eunuco» di Terenzio. Siracusa, Teatro al Mare, ore 21, «La scuola delle mogli», con Landò Buzzanca, regia di Gepi Di Stasio. Apricale (Imperia), Borgo Antico, ore 21, il Teatro della Tosse presenta «Inferno, inferni», regista Tonino Conte. Roselle (Grossetol, anfiteatro romano, ore 21, «La vita è sogno», con Stefano Tamburini, Caterina Cappelli, regia di Francesco Tarsi. Corciano (Perugia), Castello, 21,30, «Sogno di una notte di mezza estate» di Shakespeare, regia di Marizio Schmidt. DANZA - A Taormina, Teatro Antico, 21,30, la Compagnia Danza Teatro Torino in «Bolero», con Grazia Galante e André De La Roche. Marina di Pietrasanta (Luccal, La Versiliana, 21,30, Joaquin Cortes in «pasion gitana». Fiesole (Firenze), Teatro Romano, ore 21, il Balletto di Toscana in «Otello», coreografia di Fabrizio Monteverde. L'Aquila, cortile Edmondo De Amicis, 21,30, la Compagnia Movimento Danza in «Le due anime del Guarracino». TOURNEE - Renato Carosone Swing Quartet a Castelvetrano (Trapani). Manhattan School of Music New York a Campobello di Mazara (Trapani). Dirotta su Cuba a Gallipoli (Lecce). Dario Vergassola ad Ascoli Piceno. Rossana Casale e Tosca ad Altomonte (Cosenza). Ron a Belpasso (Catania). Man Man a Platania (Catanzaro). Stadio a Maschito (Potenza). Anna Oxa a Lurisia (Cuneo). BIANCO ON. THE ROCKS decorare con 1 l'I fetta di limone.