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Arrestati un insospettabile senegalese e la convivente italiana Arrestati un insospettabile senegalese e la convivente italiana I/eroina era dentro il water FuLa Lei, una ragazza bianca, lui nero, il bambino caffelatte. Sembrava una famiglia normale quella che abitava in un alloggio di via San Donato 50. Sino a quando non sono arrivati gli agenti del Commissariato San Secondo. Che, dopo la vivacissima reazione dei padroni di casa, hanno sequestrato 220 grammi di cocaina, accuratamente nascosti nello scarico del water. In manette sono così finiti Adam Sonko, 25 anni, senegalese e Roberta Mancini, 26 anni, la convivente italiana. Accusati entrambi di detenzione di stupefacente a fini di spaccio. Sulle loro tracce gli agenti erano da qualche giorno, dopo che avevano notato il Sonko avvicinare numerosi tossicodipendenti, in via San Donato ma anche in alcune vie più centrali, intorno a piazza Statuto. Non era però stato possibile, per i mille accorgimenti messi in atto, sorprendere il senegalese in flagranza di spaccio. Ma gli agenti della ribonda reazione dell' donna viene poi rispe 'africano edita a ca dottoressa Piccirillo erano arrivati alla convinzione che il Sonko avesse a che fare con la droga. E' cosi stata decisa la perquisizione dell'altra sera, che ha provocato la vivacissima reazione dell'uomo di colore, che pure risulta essere alto appena 1 metro 60 e dalla corporatura piuttosto mingherlina. Calci, pugni, sberle: una raffica di colpi si è abbattuta sui due agenti intervenuti per primi, e poi anche sui tre colleghi chiamati di rinforzo. contro gli agensa per accudire Adam Sonko arrestato anche perché ha aggredito e ferito uno degli agenti ti dur il fig rante la perquisizione glioletto nato da poco Pur contusi e feriti (uno di loro ha avuto una prognosi di 25 giorni per una lesione alla scapola), i cinque agenti sono così riusciti a bloccare l'africano ed a compiere la perquisizione. Un'operazione che pareva destinata a concludersi con un nulla di fatto. Senonchè la violenta risposta del senegalese ha consigliato nuovi, più accurati controlli anche nei posti più segreti. E infatti non sono mancate le sorprese. All'interno dello scarico del water, in una posizione non visibile dall'esterno, era stato piazzato un contenitore di plastica con all'interno lo stupefacente. Adam Sonko, che pure risultava incensurato, è così stato subito arrestato, al pari di Roberta Mancini, che invece aveva un piccolo precedente per spaccio di stupefacente. La donna, in considerazione della presenza di un bambino in tenerissima età, è stata successivamente scarcerata, ma con l'obbligo di non lasciare la propria abitazione, [a. con.]