MARTE ciak si gira di Lorenzo Soria

Dopo il clamoroso annuncio della Nasa, il mondo è stupito, Hollywood no Dopo il clamoroso annuncio della Nasa, il mondo è stupito, Hollywood no ciak si gira c'è Sigourney Weaver, che dopo avere assicurato che non avrebbe più ripreso il ruolo di Ripley, non ha saputo resistere a un'offerta di dieci milioni di dollari e tornerà a combattere gli Aliens. Dopo il fiasco di «Showgirls», si è unito al nuovo filone anche Paul Verhoven che dirigerà Starship Troopers. «Non ci sono più i nazisti, non ci sono più i comunisti senza Dio, non si può più parlare male dei terroristi del Medio-Oriente per non offendere gli arabi» - spiega il regista olandese - Ma abbiamo bisogno di un nemico e gli alieni sono perfetti, un nemico comodissimo». Come quelli di «Independence Day», gran parte degli alieni di questi nuovi film sono in effetti non creature morbide, dolci e intelligenti ma nemici dalle sem¬ bianze terrificanti arrivati qui da noi con l'intento di distruggere le nostre vite e la nostra civiltà. Basta scorrere il titolo di alcuni dei film in fase di pre-produzioone e ecco che scopriamo Invader, Confrontation, The Doomsaday conspiracy, Sci-fighters, Second defense, Total eclipse. C'è anche un altro film con John Travolta, Battlefileld Earth, in cui l'attore guida una rivolta di un gruppo di umani ridotti al rango di schiavi in una colonia di alieni. Con tanta abbondanza, c'è spazio anche per gli alieni buoni e curiosi, alla «E.T.» e alla «Incontri ravvicinati». In Contact, da un libro di Cari Sagan, Jodie Foster verrà diretta da Robert Zemeckis nella parte di un'astronoma che entra in contatto via radio con del¬ Il musicista insieme con il Coro di Neoneli nelle viscere della terra per un concerto profondo le vite in altri pianeti. Infine ci sarà Tim Burton, che ha deciso che il desiderio-paura di contatto con gli altri è la metafora di un bel niente e merita solo uno «spoof», una bella presa in giro. I marziani hanno invaso la Terra, ma con Rod Steiger nella parte di un Dottor Stranamore, Pierce Brosnan in quella di un interprete, Glenn Close come First Lady e Jack Nicholson come un Presidente degli Stati Uniti, diciamo così, non proprio intelligente, il regista del primo «Batman» e di «Beetlejuice» promette solo tante risate. Alla faccia della Nasa e delle patate-meteoriti calate sulla Terra milioni (o erano miliardi?) di anni fa. Lorenzo Soria Sotto John Travolta, protagonista di «Phenomenon» In alto Sigourney Weaver: tornerà in «Aliens»

Luoghi citati: Hollywood, Neoneli, Stati Uniti