Abbandonò i figli, ritrovato

Abbandonò i figli, ritrovato Abbandonò i figli, ritrovato Chieti, è in stato confusionale «I boss vogliono ammazzarmi» CHIETI. «Avete qualcosa da mangiare? Ho fame, potrei avere un panino?». Ha esordito così, di fronte alla polizia che lo aveva cercato per tutta la notte, l'agricoltore calabrese che, dopo aver lasciato un figlio di 9 anni all'ospedale di Vicenza, e una bimba di 7 nei pressi di un'area di servizio lungo la statale Adriatica, a Torino di Sangro, in provincia di Chieti, sembrava essere sparito nel nulla. L'uomo, 40 anni, di Umbriatico, piccolo centro della provincia di Marco Aresu divisione». I tre clan che si dividono infatti il potere reale quello di Cernomyrdin, che presiede all'economia; quello di Ciubais, che dovrebbe controllare l'apparato; quello di Lebed, che punta a sovraintendere ai ministeri della (orza - sono in aspra lotta tra di loro e rischiano di neutralizzarsi a vicenda. Se Eltsin dovesse resuscitare conterebbe certo di ritrovarli indeboliti e di ridimensionarli a suo piacimento. Ma nel frattempo la Russia intera rischia di spappolarsi. Le periferie sono le prime a rendersi conto che l'autorità centrale si vanifica e stanno preparandosi a farvi fronte nel loro interesse. Nello stesso tempo vengono ora al pettine i nodi, le promesse di una campagna elettorale condotta all'insegna delle più plateali menzogne. Nessuno ha potuto quantificare i trilioni di rubli garantiti ai russi perché rieleggessero Eltsin. Si parla di sette-otto miliardi di dollari. L'unica cosa certa è che non ci sono. La pace in Cecenia, sventolata come un trionfo del Cremlino alla vigilia del voto (non senza ambigue connivenze con il leader ceceno Yandarbiev) si rivela oggi come una clamorosa truffa perpetrata ai danni dei ceceni e degli elettori russi. Grozny è nelle mani dei ribelli. L'economista Anders Aslund, due giorni dopo la vittoria di Eltsin, venne a Mosca per proclamare trionfalmente che «finalmente la Russia era diventata un'economia di mercato». Strana tesi, che taceva dipendere un esito economico da un'elezione politica. Poi il Pondo monetario internazionale si e accorto che i conti non tornavano e ha sospeso i pagamenti della rata del prestito di dieci miliardi di dollari. Ora la crisi finanziaria, economica, sociale monta veloce e al timone non si sa chi c'è. Quelli che vi si affollano attorno sono occupati a farsi sgambetti. 11 malato d'Europa è sempre più malato. Cerro per sua responsabilità. Ma l'Occidente ha fatto del suo meglio perché non guarisse. LA MUMMIA DEL CREMLINO Credo non ci siano precedenti se non quello di Cernenko - di un leader rimesso al comando sapendo clic era moribondo. Ma erano tempi sovietici. In questo caso si è lavorato ai limiti del virtuosismo, facendogli vincere una campagna elettorale, per giunta partendo da rating! iniziali che avrebbero scoraggiato qualunque equipe di consiglieri e ili •venditori di immagine". Infatti la prima tentazione dello staff americano assoldato dalla figlia Tatiana tu - lo ha raccontato Timi - di -suggerire al candidato di (.ambiare mestiere». Poi la parcella li indusse a tentare. Ma per vincere, paradossalmente, hanno dovuto in pratica ammazzare il candidato vincitore. Le pozioni miracolose, peraltro, erano state calcolate sul filo del rasoio. Al punto che il Presidente ha rischiato addirittura di non arrivare al secondo turno elettorale. Fu per questo necessario ricoverarlo tra il primo e il secondo turno. lira infatti dal 29 giugno scorso che le sue riunioni, la sua attività, le sue apparizioni (solo televisive), avvenivano nel sanatorio di Barvikha. Ieri, dopo un mese e mezzo, è riapparso per un giuramento che, nella torma e nelle immagini, lascia ancor meno speranze di durata. Per prendere tempo già si annunciano altri due mesi di -riposo», forse nella speranza che nulla di grave accada al Presidente. Almeno fino alla rielezione di quell'altro Presidente, al di là dell'oceano, che ha puntato tutto quello che poteva su Boris IZlcsin. Ma non è chi non veda che la Russia non ha già più un Presidente. E, tenendo conto degli immensi poteri che quella carica racchiude, s'impone l'interrogativo circa i gestori reali di quei poteri. Eltsin - evidentemente consapevole della precarietà del suo controllo, ma altrettanto evidentemente convinto di tornare in sella, prima o dopo - ha creato alle sue spalle una situazione che gli ottimisti definirebbero «di equilibrio» e i pessimisti di «'massima Giuliette Chiesa Y Crotone, era in stato confusionale. Dopo che aveva trascorso la notte all'addiaccio, sotto una pioggia battente, gli agenti del commissariato di Vasto (Chieti) lo hanno trovato a Le Morge, nell'aperta campagna di Torino di Sangro, non molto distante dal luogo dove aveva abbandonato la figlia. Fradicio, con lo sguardo stralunato, quando è arrivato al commissariato dove ad attenderlo c'era un nugolo di cronisti, l'uomo non è rimasto sorpreso. «Ciao, sono Armando», ri¬ Stato civile di Torino NATI DENUNCIATI L'8 AGOSTO 1996 Barberlo Giulia: Bova Vincenzo: Cortopasso Giuseppe; Cotroneo Stelano; Crispo Claudia: D'Angelo Simone: De Lorenzo Alice; Esposito Egidio: Fanelli Giulia: Furlan Chiara; Galdano Andrea: Geremia Rebecca: Gerenlo Cristian Giacomo: Giardino Gaia; Gollessl Alessandro: Greco Alessio: Guercia Manina, laqulnta Francesca: Lanna Silvia; Lo Casclo Morena: Marcelluzzl Paolo; Moccla Francesca; Penza Veronica; Pozzi Piergiorgio: Rotella Simone: Ruggiero Miriana: Scallse Angelo: Sorrentino Sharon; Vena Martina. MORTI DENUNCIATI L'8 AGOSTO 1996 Negli Ospedali: Stevanln Antonia in Da Col, anni 68, Giovanni Bosco, nata a Megliandino S. Vitale (PD): Ritta Alessandro, a. 85. Istituto di Riposo per la Vecchiaia, nato a Torino; Grleco Marco, a. 62, Molinette, nato a Rionero in Vulture (PZ): Gramaglla Giorgio, a. 74, Giovanni Bosco, nato a Monticello d'Alba (CN): Breve Assunta ved Pappalardo, a. 84, Molinetle, nata a Piazza Armerina (EN); Robesto Luciana Maria in Soglio»! a. 55, Evangelico Valdese, nato a Torino; Cacclolatto Maurizio, a. 34, Molinette, nato a Torino; Ronchletto Bruna in Ronchletto, a. 50, Molinette, nata a Pont Canavese 0"O); Patrizi Giuseppina ved. Pertuno, a 67. Molinette. nato a Voghera (PV); Benassi Anna ved. Prato, a. 90, Molinette. nata a Reggio nell'Emilia: Tedeschi Vittorio, a. 71. Molinette, nato a Torino; Francloll Enrico, a. 84, Martini, nato a Omegna (NO): Nateu Gillette Alfonsina Luciana ved. Franchino, a. 77. Martini, nata a Elne (Francia); Pradetto Paletto Livia ved. Zampol Verzo, a. 64, Mauriziano Umberto I, nata a S. Pietro di Cadore (BL); Badellino Giacomo, a. 94, Maria Vittoria, nato a S. Vittoria d'Alba (CN): Ressla Anna in Valfre. a. 87, Martini, nato a S. Gillio (TO); Goletto Francesco, a. 87, Centro Traumatologico Ortopedico, nato a Rivarossa (TO); Cameran Alberto, a.41, Molinette, nato a Torino; Molinarl Erminia ved. Preti, a 74. Molinette, nato a Mirandola (NO). Presso residenza: Malfredi Mario, anni 71, via Camillo Riccio 23. nato a Crema (CR); Gastaldi Maria Teresa ved. Foglio Para, a 92, via S. Clemente 1, nata a Chiaverano (TO); Cavallo Giovanni, a. 82, via Giordano Bruno 54. nato a Torino; Votta Alfonso, a. 67, via Benevento 20/1. nato a Torino; Garella Giulio, a. 82. strada Lanzo 175,'A. nato a Torino. Presso case di cura, di riposo e istituii religiosi: Sikorska Adela in Flghlera. anni 67, casa di cura Fornaca, nata a Sielode (Polonia); Arese Edoardo Carlo, a. 84. casa di cura S Paolo, nato a Torino: Aglletta Umberto, a.75. casa di cura Sedes Sapientiae, nato a Pinerolo (TO). Presso Medicina Legale: Mascelllnl Francesco, anni 33, nato a Torino. Nati 29 - Morti 28 Il giorno 9 agosto 1996 e mancata Marisa Madieri Magris Ne danno il do'oroso annuncio il marito Claudio Magris e i figli Francesco e Paolo. I funerali avranno luogo a Trieste lunedi 12 agosto alle ore 12. — Trieste, 10 agosto 1996. Lorenzo e Plnuccla Mondo piangono l'amica MARISA e si stiingono con affetto fraterno a Claudio e ragazzi. Mariuccla. Cecilia, Vincenzo e Ulisse Jacomuzzi piangono con Claudio e tigli la scomparsa della carissima MARISA. E' mancata la dr.ssa Ernesta Napoli farmacista di anni 87 La piangono: la sorella Giuseppina con la nipote Maria Grazia; il cognato Franco; amici e parenti. Funerali in Susa oggi ore 15.30 Cattedrale. Susa, 10 agosto 1996. La famiglia Canavoso ricorda con affetto la cara TINA. peteva. «Non è yero - ha poi detto agli agenti - che ho abbandonato mia figlia. Ho dovuto farla scendere dall'auto per farla mettere in salvo. Sono seguito dalla mafia. Loro vogliono uccidermi». L'interrogatorio si è fennato lì: l'ispettore ha avvisato prima il magistrato e poi i medici del Centro d'igiene mentale ed è scattato il trattamento sanitario obbligatorio. La bimba, invece, che ieri mattina non è stata riconsegnata agli zii giunti a Vasto per riportarla a casa, è stata affidata provvisoriamente all'istituto di suore «Figlie della Croce». Per il fratellino, che è ricoverato nell'ospedale di Vicenza, il tribunale dei minori deve ancora pronunciarsi. L'uomo ha altri due bambini. Il più piccino ha appena sette mesi. Ci ha lasciati per ritornare alla Casa celeste Wally Vicentini Storari Mutinelli La piangono e rimpiangono Luigi Francesca Federica. Particolari ringraziamenti per l'amorevole assistenza prestatale da Marisa Zaramella e dai dottori Patrizio Ghio Roberto Faggiuolo Filippo De Braud. La cerimonia funebre avrà luogo lunedi 12 nella parrocchia di S. Tommaso alle ore 10. Torino, 10 agosto 1996. Non sarà l'ultima lacrima né l'ultimo pensiero, MAMMA... Ma non vogliamo ricordare il tuo corpo senza anima, al quale chiedevamo con disperazione nel silenzio dei silenzi, solo un cenno per piangere di gioia e non di dolore. Saranno i luoi azzurri occhi, i tuoi gesti d'amore, i tuoi sorrisi spontanei, la memoria che sempre avremo di te... finché ci rivedremo! Federica e Francesca. Origa Plnuccla e Shany ricordano con tanto affollo la cara WALLY. Partecipano con profondo dolore la sorella Luciana con Nino, Michele, Babà, Umberto e Guce. Partecipano al dolore dei familiari: Gianni e Mariella Battaglinl Wilma Clprianl Maurizio, Serena e Cecilia Pedrazza Gorlero Mariella e Pietro Reggiani Nora e Roberto Franchini Anna e Marco Tlnivella. Luigi e Mario partecipano commossi al dolore della famiglia. Con infinita tristezza piangono la cara WALLY gli amici: Adolfo Rosamaria Bagnasacco Giorgio Maritò Bianchi Carlo Giovanna Boschis Stefano Mirella Cabiale Lino Rina Grosso Gianmarlo Rita Anna Nano Dino Angioletta Perona Wolfgang Ròper Elda Vacca Luigi Mariagrazla Valdenassi Nino Franca Vinelli. Nella pace del Signore si è ricongiunta a papà ed ai suoi cari, che amava tanto, mamma Giovanna Pistono ved. Cacioli Della, Luciano e famiglia con dolore, ma tanta gratitudine ringraziano Ketty, Ida ed il prof. Adriano Vitelli. Funerali lunedi 12 ore 8,15 parrocchia di Santa Rita. Torino, 9 agosto 1996. Improvvisamente è mancato all'affetto dei suoi cari Alfonso Votta anni 67 A funerali avvenuti ne danno il triste annuncio la sorella, il cognato e i nipoti. - Torino, 7 agosto 1996. Dopo lunga sofferenza è mancata Metella Astore in Benenati Ne danno il triste annuncio il marito Giù seppe, i figli Eugenio e Anna Maria con Ettore e con le amate nipoti Claudia e Simona, la sorella Nelrene e parenti tutti. La sua bontà resterà per sempre nel nostro cuore. Funerali: sabato 10 agosto ore 11,45, parrocchia Santa Giovanna D'Arco. — Torino, 9 agosto 1996. ■ Cristianamente è mancata Catterina Meina in Croatto anni 83 L'annunciano con dolore: il marito Lodovico, il figlio Aldo con la moglie Cesarina e Francesca, parenti tutti.. Funerali in Caselle sabato 10 corr. ore 16,30 Parrocchia S. Maria. La presente è partecipazione e ringraziamento. - Caselle, 9 agosto 1996.