Nessuno vuol distribuire il film

Nessuno vuol distribuire il film Nessuno vuol distribuire il film reras incideranno «Wonderwall» del famoso gruppo Una debuttante di quindici anni per il maturo Jeremy Irons. Il regista: «Se avessi raccontato di una minorenne squartata nessuno si sarebbe scandalizzato» professore, cosa che nel libro appare solo a tratti. Lyne ha assolutamente ragione: Humbert deve risultare piacevole ad un pubblico, pur se si capisce che quel che fa è odioso. E durante i viaggi i due appaiono come coppia, strana fin che si vuole, ma pur sempre coppia. Nabokov lascia parecchio all'immaginazione del lettore; io sono di parere opposto, per cui le scene più riuscite e vivaci son proprio quelle dei loro viaggi, dove si amano». Gli autori mettono le mani avanti: «Ci aspettiamo opposizione da parte della destra, in particolare dalla cosiddetta destra cristiana; soltanto per il tema trattato. Protesteranno il film senza neppure vederlo». newyorchese Stephen Schiff, «la Lyon passava benissimo per una pornostar ventenne; Dominique, invece, può dimostrare dodici anni». La sceneggiatura è finita in diverse mani: originariamente affidata a James Dearden (di «Attrazione Fatale»), è poi andata a grosse firme, quali Harold Pinter e David Mamet, e infine a Schiff. Spiega: «Sin dall'inizio abbiamo avuto chiaro in mente che non volevamo fare un semplice remake del film di Kubrick; ma intendevamo presentare un nuovo adattamento. Nel libro Lolita, la bambina, è talmente una finzione dell'immaginazione di Humbert, che quasi non esiste. Sullo schermo la si deve trasformare in persona, oltre a creare una relazione tra lei e il cura che certe scene siano davvero forti, tanto che si è dovuto ricorrere a una comparsa per non esporre eccessivamente la giovane Dominque. Il ruolo maschile è andato ad Irons, un attore con parecchia esperienza nel ritrarre «vecchi sporcaccioni» (basti pensare a «Il danno», e al recente «Io ballo da sola», di Bertolucci). Per trovare la ninfetta ci son voluti sei mesi di ricerche. Ai provini si son presentate più di duemila ragazze, comprese «diverse trentenni che cercavan di esser Lolite», spiega il regista. La Swain mandò un video, dove la si vedeva intenta a leggere il romanzo. «In alcuni momenti appariva di 9 anni; in altri si palpava la sensualità», precisa Lyne. Secondo lo sceneggiatore, il