«Speculazione sulla Stet»

Il titolo guadagna lo 0,61%. Slitta lo scorporo di Rgs da Finsiel Il titolo guadagna lo 0,61%. Slitta lo scorporo di Rgs da Finsiel «Speculazione sulla Stet» Visco: la Borsa non ha capito l'operazione Pensionati invalidi accertamenti Inps L'Inps sta inviando a 3,6 milioni di pensionati i moduli sui quali gli interessati devono indicare i redditi percepiti nel '95 e quelli presunti per il '96. Le dichiarazioni dei pensionati rileva una nota dello stesso istituto - sono richieste dalla legge di riforma previdenziale per accertare la eventuale incompatibilità degli assegni di invalidità e delle pensioni di reversibilità con altri redditi. La legge dispone - prosegue la nota - che quando i redditi percepiti superano taluni importi, gli assegni di invalidità e le pensioni ai superstiti devono essere parzialmente ridotti. Le riduzioni non hanno effetto tuttavia per le pensioni con decorrenza anteriore al primo settembre '95, il cui importo resterà fermo fino a quando l'eventuale eccedenza verrà assorbita da futuri miglioramenti. ROMA. Prima falsa partenza per la privatizzazione della Stet: ieri il Consiglio dei ministri non ha approvato il disegno di legge per la scissione della Rgs-Ragioneria generale dello Stato dalla Finsiel (gruppo Iri-Stet), un passo propedeutico alla privatizzazione della Stet così come anche a possibili alleanze internazionali tra la Stet e un partner informatico visto che la Ragioneria generale dello Stato gestisce la contabilità pubblica e pertanto è considerata un'attività strategica che deve rimanere nell'area statale. Ma, vista da Piazza Affari, l'operazione Stet ha già assunto dei contorni precisi. Il mercato dopo il crollo di due giorni fa, ieri ha di nuovo mostrato fiducia nel titolo della finanziaria delle telecomunicazioni dell'In, che ha chiuso con uno 0,61% in più. E ha mostrato anche di credere al ruolo che Mediobanca svolgerà nell'operazione facendo salire il titolo dell'istituto di via Filodrammatici del 2,30 percento. E' tornato il segno positivo anche per gli altri titoli, quali Tim (+ 0,46 per cento) e Telecom Italia (+0,38). Delle Sirti, invece, gli operatori non sembra- governo abbia allo studio delle agevolazioni fiscali per favorire la privatizzazione della Stet. «Finora non si è presentata questa esigenza; qualora si presentasse la prenderemo in considerazione». La fiducia di Piazza Affari non ha trovato ieri riscontro nelle reazioni. Anche il Financial Times che il primo giorno aveva parlato di «vittoria di Ciampi» ieri criticava il governo perché «ha gettato l'opportunità di modificare la contorta struttura del gruppo prima della sua vendita», ragion per cui «non ci si deve meravigliare che le azioni Stet siano scese del 4% dopo l'annuncio del progetto». Il quotidiano inglese si mostrava poi scettico anche sulla dichiarata opportunità di creare un nocciolo duro di azionisti, come fatto in precedenza per Comit e Credit, nelle quali - sostiene l'editoriale «Mediobanca e i suoi alleati hanno preso il controllo mentre agli azionisti di minoranza è andata male. E indovinate un po' - conclude ironicamente il Financial Times -, adesso succede che Mediobanca sia l'advisor principale per la cessione della Stet». Ernesto Pascale amministratore delegato della Stet no proprio volerne sapere. Hanno perso lo 0,98 per cento, nonostante le assicurazioni giunte nel pomeriggio dal ministro delle Finanze Visco sulla privatizzazione della società. Oltre a rassicurare sulle sorti della Sirti, il ministro aveva denunciato le cause del crollo di due giorni fa del titolo Stet: la speculazione degli investitori e «il fatto che l'operazione non è stata compresa fino in fondo. Fermo restando il termine di febbraio-marzo poiché ci saranno altre privatizzazioni, sarà possibile anticiparla e vendere qualcosa prima». Il ministro ha invece smentito che il Commessa in Ecuador per Ansaldo Energia Ansaldo Energia (Gruppo IriFinmeccanica) completerà la centrale idroelettrica di Daule Peripa in Ecuador. Il progetto ha un valore di 110 miliardi e Ansaldo Energia, che h a una quota del 65 per cento, assieme a Impregilo (azienda responsabile delle opere civili) ha cominciato i lavori nel 1995 e li terminerà alla fine del 1998. A casa gli stagionali Stabili gli ordinativi ACompart il 33,01% dei «voti» Montedison COMUNE DI MONTEFORTEIRPINO

Persone citate: Ciampi, Ernesto Pascale, Visco

Luoghi citati: Impregilo, Roma