UN RIFIUTO A SORPRESA di Irene Pivetti

Interno Mercoledì 7 Agosto 1996 LA STAMPA MILANO. «Se mi cacciano devono spiegare perché ..». Le agenzie di stampa riportano l'ultima sortita di Irene Pivetti poco dopo le 17. Passano pochi minuti e, fatto quasi sorprendente, il testo è già sul tavolo di lavoro di Umberto Bossi. Lui, il leader, legge in silenzio le dichiarazioni dell'ex presidente della Camera e prende atto che lei «si sente leghista fino al midollo» e che «non ha alcuna intenzione di uscire dalla Lega». Poi via subito per una vacanza a Ponte di Legno. Vale la reazione della sera prima, quando Umberto Bossi, saputo della sortita di Roberto Calderoli, responsabile della Lega Lombarda, per un'espulsione, aveva detto: «Lasciatela perdere. L'ho inventata io. E' giovane, deve pensare alla sua carriera politica...». Insomma, come aveva spiegato in barca nella gita leghista a San Fruttuoso di domenica, «è una ragazza intelligente ma che dice stronzate a cui non crede. Lei sa benissimo che il federalismo è ormai impossibile». Eppure, non sarà facile nemmeno per Bossi, leader incontrastato del Carroccio, risolvere i problemi sollevati dall'effetto Pivetti. Il caso è politico, a questo punto, e non solo personale. La Pivetti non si tira certo indie- UN RIFIUTO A SORPRESA UROMA N altro schiaffo in faccia a Hocco Buttiglione. Il leader cdu invita per ottobre i partiti di centro a Camaldoli (1098 metri, fra gli abeti carichi di ricordi dell'Appennino Casenlinese), ma i bianchi monaci benedettini fanno sapere di non avere intenzione alcuna d'ospitare il raduno promosso dal politico-filosofo, amico e consigliere di Papa Wojtyla. «Non abbiamo mai dato spazio ai paniti spiega padre Emilio, addetto delle pubbliche relazioni del monastero -. E nemmeno stavolta intendiamo trasgredire alla regola. Camaldoli non è un albergo; la nostra funzione è quella dì organizzare ed ospitare iniziative spirituali non di natura politica. Nemmeno in passato abbiamo dato spazio a queste cose. E poi, per ottobre è già tutto prenotato... Esercizi spirituali: settimane teologiche, bibliche, liturgiche». E' risoluto padre Emilio. E l'onorevole Buttiglione ingoia il nuovo boccone amaro. Era stato l'ex segretario de Mari mazzoli, qualche giorno fa. a «rimproverare» i vescovi italiani di non avere scoraggiato la scissione nel ppi; Rocco aveva replicato seccamente dando del «fallito» a Mino, oggi sindaco di Brescia RELIGIONE E BUSINESS Interno

Persone citate: Buttiglione, Papa Wojtyla, Pivetti, Roberto Calderoli, Umberto Bossi

Luoghi citati: Brescia, Camaldoli, Hocco Buttiglione, Milano, Ponte Di Legno