Fido anche nella tomba di Nico Orengo

Torino, col defunto si potranno seppellire le ceneri di cani e gatti Torino, col defunto si potranno seppellire le ceneri di cani e gatti Fido anche nella tomba OGGI SOLO a Torino le richieste sono centinaia. Il reparto cimiteriale del Comune le riceve tutti i giorni: gente che chiede di poter essere sepolta con accanto il loro cane, il loro gatto. Se la cosa sia possibile lo potrà decidere il ministro della Sanità Rosy Bindi. E mentre gli assessori s'informano e scrivono, vengono in mente le grandi sepolture egizie nelle quali, accanto ai faraoni, trovavano asilo ultimo mute e grappoli di cani e gatti. Ma allora era un segno di potenza, oggi l'impressione è che si tratti di qualcosa di più modesto e pietoso. Una persona anziana con un piede verso l'ultimo passo, con che cuore può guardare il fedele vicino, forse l'unico, che gli è stato accanto, attento, curante? Un cuore triste. Un pensiero che si allarga come una nuvola di piombo sul destino di una creatura che rimarrà inerme in una città, per lo più ostile, inadatta ad ospitare animali. E allora il pensiero che li si possa portare con sé, in un'eternità protetta da sé e dal tempo, può diventare una forte goccia di rassicurazione, di pace. Com'è triste vedere un animale abbandonato. Quante volte abbiamo ascoltato storie di animali che si sono lasciati morire dopo la scomparsa del loro padrone. Quante storie dolorose di animali dallo sguardo assente, perduto, che non riuscivano ad inventarsi un altro affetto. Nel film «Crimini di cuore» un'anziana donna s'impicca insieme al gatto, per non morire sola. Storie tragiche che si sono ribaltate nella realtà. E allora se può esistere l'opportunità che ancora possano stare insieme, padrone e animale, è un'idea di umanità, non di bizzarria. E di desideri di umanità, di rapporti con mondi più deboli, è qualcosa di cui oggi il sentirne l'esigenza è un segno di vita da respirare. Nico Orengo SERVIZI IN CRONACA

Persone citate: Rosy Bindi

Luoghi citati: Torino