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Parigi, perquisito il Canard Enchainé tempio degli scoop Parigi, perquisito il Canard Enchainé tempio degli scoop Jumbo, localizzata la cabina di pilotaggio WASHINGTON. Servendosi di una telecamera radiocomandata, gli inquirenti hanno localizzato ieri sul fondo dell'Atlantico un grosso pezzo della cabina di pilotaggio del Jumbo della TWA precipitato il mese scorso. Adesso sarà la volta dei sommozzatori, che si immergeranno per ispezionare la carcassa, nella quale potrebbero trovarsi altri cadaveri. Secondo la Commissione Nazionale per la Sicurezza dei Trasporti, il frammento localizzato potrebbe fornire la risposta all'enigma sulla causa dell'esplosione dell'aereo. Secondo il vice-presidente della Commissione Sicurezza Trasporti, Robert Francis, si può sperare di riportare in superficie quel troncone della cabina di pilotaggio entro 48 ore. Nel pomeriggio di ieri, intanto, è stato portato a terra un grosso pezzo della fusoliera, recuperato in mare insieme ad altri frammenti. [Agi-Ap) PARIGI. Nessuno aveva osato tanto, neppure ai tempi della clamorosa denuncia dei diamanti donati dall'imperatore Bokassa al presidente Valéry Giscard d'Estaing o dello scandalo degli «aerei annusatoli» che avrebbero dovuto scoprire in volo il petrolio in Africa: invece il giudice Thierry Rolland ha deciso di perquisire per la prima volta nella sua storia vecchia di 81 anni «Le Canard Enchainé», il settimanale principe degli «scoop» francesi. Impegnato da quasi due anni e mezzo nelle indagini sull'omicidio della deputatessa gollista Yann Piat, il giudice Rolland è rimasto colpito da due articoli pubblicati dal «Canard» secondo cui i servizi di spionaggio militari avevano intercettato le telefonate della deputatessa che si interessava ad una compravendita di terreni appartenenti al ministero della Difesa su cui realizzare un ambizioso progetto immobiliare. [Ansa]