Wiesenthal «un giorno nerissimo»

Wiesenthal Wiesenthal «Un giorno nerissimo» Bonn «Lo vogliamo processare» BONN. Ora l'Italia è tra i Paesi più «sicuri» per Erich Priebke, altrove la Germania farà valere il mandato di cattura internazionale a suo tempo emesso contro l'ex SS. Lo ha detto Klaus Schacht, il magistrato incaricato di assicurare Priebke alla giustizia tedesca che lo vuole processare per le Fosse Ardeatine. Per la legge locale un tedesco che ha commesso un reato all'estero è perseguibile anche in patria. |Ansal LOS ANGELES. «Questo è un giorno nero per la giustizia e un giorno nero per l'Italia». Il rabbino Marvin Hier, direttore del centro Simon Wiesenthal di Los Angeles, ha commentato con rabbia il proscioglimento di Erich Priebke. Ha spiegato: «La colpa è interamente dell'Italia. Quando ha deciso di far processare Priebke in un tribunale militare, era ovvio sin dall'inizio che questo sarebbe stato il verdetto». |Ansa] LA STORIA ALLA SBARRA ARGENTINA. Il processo che il 9 dicembre 1985 riconobbe un gruppo di generali argentini colpevoli della morte di migliaia di oppositori politici «desaparecidos» fu una conseguenza indiretta della sconfitta dell'Argentina nella guerra delle FalklandMalvinas con la Gran Bretagna e della successiva caduta della dittatura. Il generale Videla e l'ammiraglio Massera furono condannati all'ergastolo. Mai scontato. TOKYO. La Norimberga giapponese si tenne a Tokyo dal 3 maggio al 12 novembre 1948. I 28 imputati (generali e politici) dovettero rispondere delle guerre condotte dal Giappone negli Anni 30 e 40. Esclusa dagli Alleati ogni responsabilità dell'imperatore Hirohito, l'accusato numero uno fu il generale Tojo, premier dal '41 al '44. Fu condannato a morte con altri 6. Ci furono anche 16 ergastoli e altre due pene detentive. NORIMBERGA. Il primo dei processi per crimini contro l'umanità vide imputati i capi della Germania nazista. Si concluse a Norimberga il 1° ottobre 1946, con la condanna a morte per impiccagione di 24 gerarchi. Vennero eseguite 22 sentenze: Gòring evitò il patibolo uccidendosi in cella col veleno, Bonnann fu condannato in contumacia. Vennero inflitti anche 3 ergastoli (compreso quello a Rudolf Hess) e 4 pene minori. IKIY LAI. Nel 1968 l'America scoprì che anche i suoi soldati potevano macchiarsi di crimini di guerra. Il 16 marzo un plotone comandato dal sottotenente William L. Calley a caccia di guerriglieri comunisti massacrò nel villaggio sudvietnamita di My Lai decine di civili inermi. La strage scatenò la crisi di coscienza americana che alla fine portò al ritiro dal Vietnam. Calley fu condannato, ma poi scarcerato nel 1974.