Embrioni Londra non si ferma

Il termine è scaduto a mezzanotte. Il primate cattolico: eliminateli in modo dignitoso Il termine è scaduto a mezzanotte. Il primate cattolico: eliminateli in modo dignitoso Embrioni, Londra non si ferma // ministero: vanno distrutti, nessuna proroga spetto inorale - spiega -. Credo che sia permissibile lasciare morire questi embrioni. E' una decisione giustificata, ma moralmente grave. Non credo che ci debba essere una cerimonia, ma le persone coinvolte devono rendersi conto che si tratta di ben di più che di un repulisti del laboratorio». I medici non hanno bisogno di sentirselo ripetere. La loro furia è diretta alla Human Fertilisation and Embryology Authority, l'organismo bioetico di vigilanza dello Stato, che ieri ha rifiutato di estendere i termini della sentenza. «E' una grande tragedia eliminare questi embrioni così - dice Forman -. Questa vicenda ha messo in luce un'ingiustizia della legge. Non capisco perché il periodo di conservazione non possa coincidere con l'età biologica della donna, che fino a 55 anni dovrebbe poter decidere se vuole usare il resto degli embrioni». che le donne nemmeno se ne accorgano». ((Abbiamo delle direttive sanitarie che ci impongono di eliminarli insieme agli altri rifiuti biologici umani», dice Mohan. «Solo una coppia mi ha chiesto di poter seppellire i propri embrioni in giardino». L'idea che l'eliminazione degli embrioni debba avvenire con una certa «solennità morale» è condivisa da John Polkinghorn, un esperto di bioetica anglicano che oltre ad essere prete è presidente del Queens'College di Cambridge. La Chiesa d'Inghilterra non ha una posizione univoca sugli embrioni congelati; nell'85 emise però un documento che condannava il loro uso a scopi fannaceutici. Polkinghorn, studioso e religioso, è convinto che si possa trattare gli embrioni come esseri umani a tutti gli effetti, prima che sviluppino un sistema nervoso. «Non equiparo un embrione a una piena persona umana; d'altra parte è potenzialmente tale, per cui ha diritto al ri¬ usata per lo spenna, che è priva di elementi nutritivi», spiega Robert Forman, primario della London Gynecology and Fertility Clinic. Il suo collega Patrick Mohan, scienziato capo della London Woman's Clinic, dice che userà lo stesso sistema. Anche Peter Brindsley, direttore sanitario di Bourn Hall, adopererà acqua tiepida per facilitare lo scongelamento degli embrioni, che saranno quindi lasciati perire per conto proprio. Ma Hume, che aborre l'idea dell'inceneritore per rifiuti sanitari, sostiene anche che bisognerebbe seppellire o cremare gli embrioni in un luogo a parte; benché ammetta che «non si può somministrare gli estremi riti a un qualcosa che è grande come un punto». Su questo, gli scienziati assumono posizioni molto più personali. «Non si seppelliscono mica le mestruazioni - sbotta il dottor Forman -. Eppure, moltissimi embrioni vengono espulsi così, senza drale di Westminster; spontaneamente c non dietro le istruzioni del primate, cardinale Basii Humc, che alla Bbc ha esortato i medici ad eliminare gli embrioni senza nessun intervento esterno e a trattarli almeno in modo dignitoso. «Poiché si tratta di vita umana congelata, credo che sia necessario lasciarla morire anziché ucciderla». Preso in mezzo tra la legge che non permette adozioni senza consenso e l'impossibilità della conservazione a tempo indefinito, Hume vorrebbe che si permettesse agli embrioni di scongelare naturalmente a temperatura ambiente anziché distruggerli, per esempio, tramite immersione in una soluzione alcolica. Per lui, questa situazione senza uscita è tutta colpa della fecondazione in provetta; ma ò stato attento a non parlare di «assassinio di massa». Sulla dignità della procedura, moltissimi medici concordano con lui, «Immergeremo i nostri embrioni nella stessa soluzione 3 Ì**JfW«»wv'" :.., aSopw Fleslf Petizioni ai ministri Bindi e Dini e all'ambasciatore britannico E «Avvenire»: Esecuzioni a Londra La Radio vaticana: tunnel senza fine Maria Chiara Bonazzi

Luoghi citati: Cambridge, Londra