«Sanzioni contro il Burundi»

I leader africani I leader africani «Sanzioni contro il Burundi» NAIROBI. I leader delle nazioni africane più prossime al Burundi hanno deciso di imporre sanzioni al nuovo regime salito al potere nel Paese centroafricano con il golpe militare guidato dall'etnia tutsi la settimana scorsa. La decisione è giunta al termine di un vertice al quale hanno partecipato i leader di Uganda, Kenya, Tanzania, Ruanda, Camerun, Zaire e il segretario generale dell'Organizzazione dell'Unità africana (Oua). Quest'ultimo, Salim A. Salim, ha annunciato la decisione, senza tuttavia precisare in che cosa consisteranno concretamente le sanzioni. Il vertice ha inoltre richiesto alle nuove autorità di Bujumbura «l'avvio immediato e senza condizioni di negoziati con tutte le parti all'interno e all'esterno del Burundi». Il maggiore Pierre Buyoya, reinsediato al potere, ha nominato ieri un nuovo premier hutu, Pascal Firmin Ndimira, in sostituzione del dimissionario Antoine Nduwayo (tutsi). [Agi] Con la nuova microch

Persone citate: Antoine Nduwayo, Kenya, Pascal Firmin Ndimira, Pierre Buyoya, Salim A. Salim

Luoghi citati: Bujumbura, Burundi, Camerun, Nairobi, Ruanda, Tanzania, Zaire