Poche atlete e data sbagliata di Franco Bocca

Poche atlete e data sbagliata Poche atlete e data sbagliata Dabbene: «Una figuraccia che non si ripeterà» Ancora non si è spenta del tutto l'eco dell'incresciosa vicenda dei tre juniores della Lucchesi, che per cambiare società hanno dovuto ricorrere alla giustizia ordinaria, e già un altro difficile caso sta mettendo a rumore l'ambiente del ciclismo piemontese. Ne sono protagoniste, questa volta, le donne Juniores e Seniores che domenica hanno disertato in blocco la prova unica di campionato regionale loro riservata. Va detto peraltro che, in considerazione dell'esiguo numero di tesserate in Piemonte (solo due Juniores e undici Seniores), non era stata organizzata una gara «ad hoc», ma i titoli sarebbero stati assegnati a Ceretti di Front, nel Canavese, in occasione del memorial Renato Bianco riservato alla categoria Allievi, con i quali possono gareggiare le donne quando in regione non ci sono gare loro riservate. Che sarebbe come dire sempre, visto che in Piemonte l'attività femminile è inesistente e che, proprio per questa ragione, sono ciclisticamente emigrate le tre uniche nostre ragazze di IPPICA Trottatori in notturna levatura nazionale: l'azzurra Simona Parente (22 anni, di San Bernardino di Trana) in Toscana, l'ex tricolore Roberta Ferrerò (25 anni, di Rivalta) in Emilia, e la promettente novarese Samanta Loschi (solo 16 anni, ma in questa stagione già due titoli tricolori all'attivo) in Lombardia. Il memorial Bianco si è comunque disputato regolarmente (con vittoria del torinese Simone Mazzarello), ma la totale defezione del gentil sesso ha provocato non poco rammarico fra gli organizzatori e, soprattutto, in seno al comitato regionale della Federazione ciclistica. Ma perché nessuna delle ragazze si è presentata alla partenza? Dice Sonia Crema, 21 anni, di Nichelino, campionessa regionale uscente Seniores e reduce dal Giro d'Italia dominato dalla Luperini: «Io avrei voluto partecipare, ma quando gli organizzatori mi hanno detto che ero l'unica iscritta, ho preferito rinunciare, anche per motivi tecnici. Io corro abitualmente con il rapporto libero, gli Allievi invece possono adottare al Società per azioni cesse Avviso al pubblico I pagamenti potranno tuttavia essere effettuati presso qualsiasi altro sportello ENEL abilitato oppure presso gli uffici postali o utilizzando la domiciliazione bancaria o, ancora, quella postale. Si ricorda che la domiciliazione presenta diversi vantaggi, tra i quali quello di annullare i costi di spostamento e le attese in coda, e permettere un pagamento sicuro e puntuale, evitando eventuali spese di morosità. Esercizio Distrettuale del Piemonte Occidentale massimo il 16. Non valeva la pena cambiare la ruota libera, tanto la maglia non me l'avrebbero comunque data...». Eleonora Desiderio, altra reduce dal Giro, ha dovuto dare forfait per motivi di famiglia. Le due juniores (Elisa Galletto e Cinzia Vanzetti, di Savigliano) erano invece impegnate al Giro di Toscana a tappe, che si conclude oggi. E a questo punto viene spontaneo il dubbio che la data prescelta non fosse la più indicata. Risponde Nino Dabbene, neo responsabile tecnico regionale del settore femminile: «Abbiamo fatto una figuraccia - ammette schiettamente -. Questo è inutile negarlo. Ma ricopro questo incarico da appena un mese e non ho ancora avuto il tempo materiale per dare un minimo di coesione ad un settore che fino a poco fa era stato lasciato completamente allo sbando. Ci sarà da lavorare parecchio, ma faremo tutto il possibile perché in futuro un caso simile non si debba più verificare». Franco Bocca