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Ragusa, alla studentessa non erano bastate le raccomandazioni dei genitori: vivrà con noi Ragusa, alla studentessa non erano bastate le raccomandazioni dei genitori: vivrà con noi «Sarai mamma»: si uccide a 17 anni Non sopportava l'idea di diventare ragazza-madre RAGUSA. Ha deciso di morire per I CAGLI ADI I c'are a'^a ^uce' In cmesa- "e com. RAGUSA. Ha deciso di morire per tt l d il bbiCAGLIARI dare alla luce. In chiesa, le comp dll'ititt di ii h RAGUSA. Ha deciso di morire per RAGUSA. Ha deciso di morire per non mettere al inondo il bambino che aveva in grembo da sette mesi: ò volata giù dal ponte «Gurrieri», un alto viadotto che attraversa Modica, chiudendo la partita con la sua giovane vita e bloccando quella della bambina che avrebbe dovuto mettere al mondo a settembre. Quel ponte doveva essere il vanto della moderna tecnologia edile, 120 metri d'altezza: si ò trasformato, suo malgrado, in una fabbrica di suicidi. Quello di Adriana A., 17 anni, avvenuto venerdì sera, è l'ultimo in ordine di tempo e racconta ancora una storia di disperazione, quel «male di vivere» dal quale la sua famiglia, agiata e senza particolari problemi, riteneva immune la figlia. L'hanno trovata sabato mattina, quasi per caso. Un passante ha notato sul viadotto un motorino abbandonato e ha chiamato la polizia. Gli agenti, quasi d'istinto, hanno guardato oltre il parapetto e in l'ondo c'era il corpo martoriato della ragazza. Adriana, tipo minuto, capelli biondi, in questi giorni era in vacanza con i genitori a Marina di Modica. Da li venerdì pomeriggio era partita con il suo motorino. I fa- c'are a'^a ^uce' In cmesa- "e com. dare alla luce. In chiesa, le compagne dell'istituto di ragioneria hanno letto una lettera: «Eri triste e piangevi», quasi a voler ribadire che Adriana quella gravidanza proprio non la voleva. Che sia questo il motivo che l'ha spinta al suicidio appare chiaro a tutti, a Modica. Eppure, la famiglia si era dimostrata comprensiva. Il padre, Pietro, avvocato e titolare di una dolceria molto nota in città, aveva detto ad Adriana che quel bambino non era un problema, anzi. «I genitori avevano accettato serenamente la situazione che si era creata - spiega lo zio -. Parlavano già di una nuova famiglia, di completare gli studi. Se poi avesse voluto sposarsi, appena fosse stata un po' più matura, bene. Altrimenti il bambino avrebbe comunque avuto una famiglia, l'assistenza economica e l'affetto di tutti». Ma il «male» di Adriana era in agguato. I genitori forse non se n'erano accorti, non pensavano che sarebbe finita con un salto dal maledetto ponte Gurrieri. Sembra che solo da poche settimane la ragazza avesse scoperto la sua gravidanza. CAGLI ADI CAGLIARI