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< ;/€> * IV rr RUSS,A < ;/€> * IV r«r RUSS,A La tv francese rivela in anticipo gli identikit di due ricercati di Atlanta A Washington arrestati nove miliziani con esplosivi Per il Jumbo ormai è certa la pista della bomba nella sezione anteriore Atlanta dimentica i suoi eroi Vittime e soccorritori ignorati da news e discorsi ulster ALGERIA^ \ ' . -égìtto V' ~-J' SUDAN N 'ìrrj israele)/ PjfcABiA sÀyw% m¥ e/^ratVarabi $ "'K "ivi / ' wftt^ paesi che finanziano ■»* e appoggiano gruppi terroristici / CHE UTILIZZANO METODI TERRORISTICI guardia all'Olimpie Park e, dopo i Giochi, torna a fare il disoccupato. Dimenticato, come lo sarà Alice Hawthorne, nera, sposata, madre di due figlie: la martire. Una donna georgiana ammazzata nella capitale della Georgia che nessuna autorità dello Stato ha commemorato. Un fantasma, che probabilmente non appare neppure in nessuna delle decine di filmini amatoriali che l'Fbi sta visionando, sperando di trovare sulla pellicola l'immagine dell'uomo che mette la bomba sotto la torre. Sua sorella Diane, che vive ad Albany, aspetta ancora la telefonata di condoglianze del Comitato olimpico. Sulla segreteria telefonica ha inciso un messaggio che riascolta spesso, le ultime parola del fantasma chiamato Alice : LE MISURE DI SICUREZZA decise da Clinton comporteranno un aumento medio di 30 minuti nelle operazioni di check-in • Ispezione di tutte le cabine e i vani bagagli degli aerei in arrivo negli Usa • Vietato il check-in anticipato in hotel • Domande di sicurezza a tutti i passeggeri in aeroporto • Più perquisizioni e controlli ai raggi X dei bagagli • Più controlli su lettere e pacchi postali imbarcati «Ciao, sono io, ci sentiamo più tardi». Della signora Hawthorne le televisioni parlano molto poco, semmai fanno vedere sua figlia Fallon, ricoverata in ospedale, mentre riceve la visita del lottatore americano Matt Gaffhari, si chiede perplessa: 'E questo chi è ?', mentre lui le infila al collo la sua medaglia d'argento e si fa fotografare accanto al lettino. Scene che il padre di Fallon, John, non ha potuto vedere: mentre era fuori casa a organizzare il funerale di sua moglie presso un'agenzia di pompe funebri i ladri gli sono entrati in casa e hanno portato via sia il televisore che il videoregistratore. Lui prepara corone di fiori, sul recinto che chiude il luogo dell'attentato c'è soltanto un mazzolino bianco, senza nessuna dedica. Stamattina riapre l'Olimpie Park. Cerimonia dell'inaugurazione bis prevista alle dieci, sotto le insegne degli sponsor ormai disperati. Si prevedono discorsi improntati all'ottimismo e si accettano scommesse sul fatto che qualcuno si ricordi di Alice e, perché no, perfino dell'operatore televisivo turco a cui non ha retto il cuore. Sarebbe sorprendente. In fondo ieri mattina, alla First United Methodist Church, con la chiesa piena, il reverendo Mathhews ha concluso il sermone mica ricordando le vittime e invitando a pregare per le loro anime, ma dicendo, testualmente: «Possano i Giochi continuare in pace, armonia e unità ed essere come noi speravamo che sarebbero stati». E i fedeli hanno rivolto le loro suppliche al cielo. Gabriele Romagnoli