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Dopo l'incidente Dopo l'incidente Mutili, molto il consigliere comunale Non ce l'ha fatta Raffaele Savari, 63 anni, insegnante di Mathi, vittima lunedì di un terribile incidente automobilistico. E' morto al Cto poche ore dopo essere stato ricoverato. Non erano ancora le 13, quando, sulla sua «Peugeot 309», con la quale si dirigeva a casa sulla strada provinciale per Lanzo, è stato tamponato da un camion Iveco guidato da Roberto Milone. Il camionista, 36 anni, residente a Germagnano, dopo l'urto si è scontrato frontalmente con un altro mezzo pesante, uno «Scania» della ditta Mustad di Balangero. Le condizioni di Savari erano già apparse disperate ai primi soccorritori del «118» e della Croce Rossa di Lanzo. Per estrarre il suo corpo martoriato dalle lamiere, le squadre dei Vigili del Fuoco di Mathi e Torino avevano impiegato più di tre quarti d'ora. Poi, per Raffaele Savari, era cominciata una corsa disperata contro il tempo, sull'elisoccorso verso il Cto. Lì i medici hanno invano tentato di rianimarlo, ma, in tarda serata, le sue condizioni sono precipitate e non c'è stato più nulla da fare. Savari insegnava materie umanistiche in un istituto magistrale a Torino: lunedì rincasava dopo gli esami di maturità. Lascia la moglie e le sue due figlie. Mathi lo ricorda per il suo impegno sociale e politico: nelle scorse elezioni amministrative si era presentato come candidato sindaco per la lista civica «Vivere Mathi» ed ora ricopriva la carica di consigliere di opposizione. Raffaele Savari