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Monconi: «Dal Tg3 notìzie Monconi: «Dal Tg3 notìzie provocatorie» ROMA. Critiche del senatore Luigi Manconi al Tg3. «Lunedì 22 luglio, per due volte, il Tg3, a proposito dell' inchiesta sulla morte di Mauro Rostagno, ha fornito notizie che oscillano tra l'idiozia e la provocazione. Col metodo dei "si dice", delle voci riferite e delle rivelazioni attribuite a magistrati, si è sostenuta l'ipotesi che Rostagno fosse a conoscenza di segreti dell' omicidio del commissario Calabresi, dei quali intendeva "liberarsi"; poi, nelT ultima edizione, dopo aver definita "falsa" l'interpretazione prima accreditata, si è ipotizzato che Rostagno, diventato "antiproibizionista", fosse rimasto vittima di uno scontro con la fazione "proibizionista" di Saman, rappresentata dall' asse Martelli-Cardella-Roveri. Ora, c'è un limite a tutto». Replica il cdr del Tg3: «Rileviamo con rammarico che l'intervento di Manconi ripropone vecchi schemi che pensava scomparsi». [Agi]