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Sfalla 1 s la scommessa si chiama telefilm Una nomination per la miniserie trasmessa da Raiuno e interpretata da Kingsley « Mose» candidato all'Oscar tv //precedente «Giuseppe» aveva vinto un Emmy LOS ANGELES. Anche quest'anno le «nominations» per gli Emmy, gli «Oscar della televisione», hanno portato una grossa soddisfazione per l'Italia. «Mose», una co-produzione della Lux di Ettore Bernabei insieme alla Rai e ad altre società internazionali, ha ottenuto una delle cinque «nominations» nella categoria della migliore miniserie televisiva della stagione 1995-96. «Mose» è uno degli episodi dell'adattamento televisivo della Bibbia ideato dalla Lube, una joint venture tra la Lux e la tedesca Beta. Il progetto prevede complessivamente 21 titoli per un costo complessivo di 150 milioni di dollari. Interpretato da Ben Kingsley, con David Suchet, Frank Langella, Christopher Lee, gli italiani Enrico Lo Verso e Anna Galiena, il film diretto da Roger Young è stato trasmesso con grande successo da Raiuno nel dicembre scorso. Realizzatori di Una sc «Mose», come per «Giuseppe», sono Gerald Rafshoon come produttore esecutivo e Lorenzo Minoli come coproduttore esecutivo. Non è la prima volta che questa colossale coproduzione internazionale ottiene riconoscimenti importanti. «Giuseppe», diretto da Roger Young, è riuscito a vincere nel '95 il premio Emmy per la miglior miniserie televisiva dell'anno. Inol¬ tre ha ottenuto 5 candidature agli Emmy nelle categorie: miglior sound editing, miglior casting, migliore scenografia (Paolo Biagetti ed Enrico Sabbatini). Ha avuto quattro nomination agli Ace, massimo riconoscimento ai prodotti tv delle emittenti via cavo. Prima di «Giuseppe», «Giacobbe» ha avuto una nomination agli Emmy per la miglior musica originale (Marco Frisina) e il primo film delle «Storie della Bibbia» ha vinto il Best Jewish Televimage nella categoria tv movie e tre nominations agli Emmy per il trucco (Mariop Michisanti), le acconciature (Elda Magnanti) e per la musica (Marco, Frisina). «Mose» dovrà superare la concorrenza di quattro produzioni di grande successo: «Andersonville», «I viaggi di Gulliver», «Hiroshima» e «Orgoglio e pregiudizio». Il vincitore verrà annunciato l'8 settembre al Civic Auditorium di Pasadena. [s. n.J Una scena del «Mose»