Il boom dei classici di S. R.

Il boom dei classici Il boom dei classici Economiche ma rigorose le edizioni si moltiplicano G LI editori lamentano la crisi delle vendite dei libri, ma intanto quelle dei classici aumentano e le edizioni si moltiplicano: specie le economiche, ma sempre con testo a fronte e rigorosi apparati critici. Del poeta che Catullo prese a modello, l'alessandrino Callimaco, è uscita nella Bur Classici (un milione di copie vendute l'anno) l'esemplare edizione curata da G. B. D'Alessio. Di Cicerone, l'avversario dei poetae novi, sono apparse nella stessa serie le Tuscolane (a cura di E. Narducci e L. Zuccoli Clerici) e di Lucano la Farsaglia, il poe¬ ma sulla guerra civile romana (a cura di G. Viansino). Per gli storici, Marsilio prosegue l'edizione di Tucidide di A. Corcella (appena usciti i libri VI e VII), la Bur quelle della Storia romana di Cassio Dione (libri XLVIII-LI, a cura di G. Norcio), della Geografia di Strabone con Viteria e la Gallia (a cura di F. Trotta) e delle Vite di Plutarco con .Agesilao e Pompeo. L'edizione italiana degli Opuscoli plutarchei, diretta da Dario Del Corno, prosegue presso Adelphi con Le virtù di Sparta (a cura di G. Zanetto). Passando alle satire, i Superclassici Bur hanno stampato quelle di Orazio nella versione di A. M. Pellegrino, il traduttore per Stampa Alternativa della Lettera sulla felicità di Epicuro salita in testa alle classifiche dei bestseller, mentre le Satire di Giovenale escono contemporaneamente nei Grandi Libri Garzanti (a cura di M. Ramous), e, con quelle di Persio, nei «Diamanti» della Salerno editrice (a cura di L. Paolicchi e P. Fedeli). [s. r.]

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