Fiat, così cambia la cassa di E. Bac

Fiat, così cambia la cassa Fiat, così cambia la cassa I sindacati si appellano al ministro ROMA. La Fiat-Auto ha comunicato ieri ai sindacati il programma di cassa integrazione per il mese di settembre e la prima metà di ottobre (in tutto sei settimane). Il ricorso alla cig si è reso necessario per l'ulteriore calo del mercato automobilistico italiano che a giugno è sceso ancora (-4,9%). Con il ricorso alla «cassa» ci sarà un taglio produttivo di 18.500 vetture alle quali vanno aggiunte altre mille per effetto della riapplicazione dei contratti di solidarietà ad Arese. Dopo l'intesa del 28 giugno, l'uso della cassa non sarà più su base settimanale, ma giornaliera. Riguarderà Carrozzeria, Meccanica e Presse di Mirafiori, Rivalta e Pomigliano; gli stabilimenti di Verrone e di Termoli, alcuni siti produttivi nel Napoletano, gli enti centrali di Pomigliano. Le fermate si concentreranno il lunedì e il venerdì con modalità diverse. A Termoli, dove un contrastato accordo aveva introdotto il sabato lavorativo, si ricorrerà alla cig il sabato e il lunedì. Una soluzione molto apprezzata dai sindacati. La settimana in cui è interessato alla cig il maggior numero di persone è quella tra il 30 settembre e il 4 ottobre: 16.700 lavoratori. Primi commenti dei sindacati: «Questo conferma tutte le nostre preoccupazioni sull'andamento del mercato e quindi sulla situazione complessiva di Fiat Auto». Così si è espresso Pier Paolo Baretta, segretario nazionale della Fim-Cisl. Roberto Di Maulo, leader Uilm, chiede che per risollevare il mercato dell'auto siano varate «soluzioni analoghe a quelle applicate in Francia con la legge Balladur». «La situazione del mercato dell'auto - dice il vice-segretario Fiom, Damiano - continua ad essere preoccupante. L'esperimento introdotto con l'accordo sulla cig giornaliera è un fatto importante perchè rende compatibili le esigenze delle imprese con quelle dei lavoratori, ma resta un palliativo». «La situazione ci preoccupa - spiega il segretario nazionale della Fismic, Giuseppe Cavalitto, - anche se il nuovo sistema di distribuzione della cassa può considerarsi positivo». [e. bac]

Persone citate: Balladur, Giuseppe Cavalitto, Napoletano, Pier Paolo Baretta, Roberto Di Maulo

Luoghi citati: Arese, Francia, Rivalta, Roma, Termoli, Verrone