Radiazioni Allarme rosso sulla Manica

Radiazioni Radiazioni Allarme rosso sulla Manica PARIGI. Un incidente nucleare «minore» ha contribuito ieri ad agitare i sonni dei francesi, il popolo più «nuclearizzato» d'Europa, perché non è avvenuto in una centrale, ma nel famigerato Csm, il centro di stoccaggio della Manica, a Le Hague, le cui discutibili condizioni di sicurezza lo hanno ormai reso noto con l'imbarazzante appellativo di «Poubelle» (immondezzaio). La direzione dello stabilimento ha parlato di un incidente «senza gravità» che sarebbe avvenuto domenica. Un incidente di livello 1, il minimo sulla scala di gravità internazionale, avvenuto per il non rispetto di procedure di sicurezza durante operazioni di routine. Ma gli esperti puntano l'indice su presunte fughe radioattive - in particolare gas «tritio» che contamina l'acqua - favorite dalla difettosa copertura creata per i 520.000 metri cubi di scorie nucleari che comprendono il plutonio. Il problema principale è che il citato «coperchio», fatto di sabbia, bitume e gas, non è ancora state ultimato e già - da più esperti - viene ritenuto del tutto inadeguato. Mancano ancora due ettari di copertura su 14 ma - secondo il rapporto di una commissione istituita dal governo e citato dal quotidiano «Liberation» - si deve pensare a un'altra soluzione. [Ansa]

Luoghi citati: Europa, Le Hague, Parigi