«Romano doveva aprire così invece ha chiuso»

MACCANICO E IL PREMIER «Romano doveva aprire liiliiiiiliJiiMMlii MACCANICO E IL PREMIER HeP OMANO Prodi ha finito Hnokdi parlare ormai da un po' quando in uno dei corridoi di Montecitorio Antonio Maccanico commenta il suo discorso con la deputata repubblicana Luciana Sbarbati. Ha un'aria mesta perché il discorso del presidente del Consiglio va in direzione completamente opposta rispetto a quella delineata dal ministro delle Poste nell'intervista di qualche giorno fa al «Corriere della Sera». «Doveva aprire all'opposizione e invece ha chiuso», si lascia sfuggire Maccanico, scuotendo il capo. Allora, ministro, che cosa pensa del discorso pronunciato da Prodi alla Camera? «Veramente non l'ho sentito, sono arrivato tardi... ho ascoltato Ciampi». Ma come, se prima stava commentando l'intervento del presidente del Consiglio con l'onorevole Sbarbati... «Ma che devo dire... pure io non ero stato morbido con l'opposizione, l'avevo criticata anche duramente, l'avevo accusata di fare ostruzionismo nella prima parte della mia intervista, mentre nella seconda facevo delle proposte per avere con la minoranza un rapporto di un certo tipo, un rapporto che il Polo per primo dovrebbe avere interesse ad instaurare. Ecco, il presidente del Consiglio questo pomeriggio in aula ha preso solo la prima parte del mio discorso, e la seconda invece l'ha lasciata cadere...». Già, e dopo l'intervento del presidente del Consiglio i rapporti tra maggioranza e minoranza non sono certo migliorati... «Speriamo bene per il Dpef, a questo punto. Comunque io faccio parte del governo e quindi non posso che dire: "obbedisco". Io ritenevo che osse utile instaurare un rapporto di un certo tipo con l'opposizione, ma il presidente del Consiglio è Romano Prodi, e io sono un ministro di questo governo, sono un esponente di questa maggioranza, quindi... Del resto, io non volevo sicuramente indebolire l'esecutivo con quella mia intervista...». Sarà così, fatto sta che Romano Prodi oggi ha detto cose molto diverse da quelle che lei aveva dichiarato al «Corriere della Sera»... «Ripeto: io obbedisco». Va bene, lei obbedisce, ma crede che a questo punto, per come si sono messe le cose, ci sia an cora uno spiraglio per l'avvio di un dialogo tra maggioranza e minoranza? «Beh, io spero che ora sia l'opposizione a fare una prò posta, sì a questo punto deve essere il Polo a fare una mossa, vedremo se ciò accadrà». [m. t. m.] «La mia proposta di intesa è stata lasciata cadere Ma io obbedisco» li ministro delle Poste Antonio Maccanico

Persone citate: Antonio Maccanico, Ciampi, Luciana Sbarbati, Maccanico, Prodi, Romano Prodi