Tutti in piazza con scope e palette di N. Ber.

Tutti in piana con scope e palette Tutti in piana con scope e palette Volpiano, la singolare contestazione di una borgata Si è costituito a Volpiano il «Comitato 7 luglio». Un comitato singolare, composto dai residenti del Borgo San Giovanni, che rivendicano un quartiere più vivibile e a misura d'uomo. Per dar luogo alla loro prima protesta, tutti i cittadini del rione sono scesi in piazza, non con striscioni o cartelli, ma con scope e palette. L'obiettivo è ripulire completamente strade e marciapiedi dai rifiuti dimostrando in tal modo di non essere poi i vandali «incivili» che si vorrebbe far credere. Il comitato rivendica anche la mancanza totale di aree verdi e spazi per il gioco. «Fino ad un anno fa - dicono i residenti della borgata - potevano usufruire del Palazzetto dello Sport, ma poi il Comune ce ne ha vietato l'uso perché dicono che siamo vandali e che rompiamo i vetri con le pallonate. Dove non accadono atti di vandalismo? Specialmente nei luoghi dove i ragazzi non hanno alcuna possibilità di sfogo». D'altra parte l'unico spazio disponibile, oltre al campo in asfalto che i cittadini stanno attrezzando, è una piccola zona alberata tra i palazzi. Respinge le accuse di scarso interessamento da parte del Comune il primo cittadino, Gianfranco Conterio. «Non bisogna inventare scuse assurde - afferma - quel quartiere viene ripulito come tutti gli altri. Bisogna invece ammettere che esistono atti di vandalismo e il Palazzetto e la nuova piscina ne sono la prova evidente. Inoltre, è vero che quella zona possiede poche aree verdi, ma è completamente circondata dai prati dove i ragazzi possono giocare». [n. ber.]

Persone citate: Gianfranco Conterio

Luoghi citati: Borgo San Giovanni