La Fim: aumenteremo il decentramento di Enzo Bacarani

Marchina segretario della Cisl torinese al posto di Zabaldano, che è stato eletto nel sindacato regionale Marchina segretario della Cisl torinese al posto di Zabaldano, che è stato eletto nel sindacato regionale La Firn: aumenteremo il decentramento «Maggiore spazio alle leghe» La Firn, l'organizzazione dei metalmeccanici della Cisl, cambia guida. Ieri il sindacato di area cattolica ha eletto come segretario torinese Antonio Marchina, 45 anni, in sostituzione di Gianfranco Zabaldano che passa alla segreteria regionale della Cisl. Cambiamento con significato politico? No. Cambiamento per procedimento naturale, anche in funzione di un rinnovato impegno dell'organizzazione dei metalmeccanici della Cisl in vista di una stagione contrattuale impegnativa. Ieri il direttivo della Firn ha eletto Marchina con 62 voti favorevoli su 84. Nato a Torino nel '51, Marchina è entrato a tempo pieno nella Cisl torinese nel '77, come responsabile prima del settore prezzi e tariffe e poi di quello ambiente e sicurezza. Nell'86 è passato alla Firn, dove ha avuto l'incarico di operatore nella Lega di Mirafiori; tre anni dopo è entrato a far parte della segreteria territoriale dei metalmeccanici come responsabile organizzativo e amministrativo. La nuova segreteria della Firn torinese è completata da Giorgio Bizzarri, Margot Cagherò, Roberto Degioanni, Aldo D'Ottavio e Franco Salvaggio. I nuovi membri sono Degioanni, proveniente dalla quinta lega di Mirafiori, e Margot Cagherò, prima AZIENDE Di SUCCESSO SETTANTANNI sul fronte della biancheria intima. La maglieria Alpina festeggia l'anniversario, nonostante la crisi di settore. I risultati sono positivi, le prospettive sono buone, anzi ottime. L'azienda, nata a Torino nel '26, affronta ora il mercato internazionale con successo. Bernardino Allocco, direttore generale dell'impresa, traccia un bilancio a tinte rosee che si inserisce in un quadro produttivo generale non ottimista (la crisi del settore è profonda, la domanda è in netto calo). Ma se l'Alpina va in controtendenza il merito è delle scelte strategiche, dell'organizzazione di lavoro che è riuscita a intuire i cambiamenti in atto nel settore. Dall'86, anno di una pesante ristrutturazione che ha dimezzato i dipendenti (da circa 400 a 175), si è verificata la svolta. Il Interessati Mauriziano e Is donna eletta nella segreteria della Fm torinese. «La Firn di Torino - ha detto Marchina - proseguirà nella linea politica sin qui seguita. L'obiettivo rimane quello di fare sostanziali passi avanti verso la completa realizzazione di un forte modello partecipativo. Dal punto di vista organizzativo, aumenteremo il grado di decentramento attraverso una maggiore e costante presenza della segreteria nelle Leghe». Cgil. Novità anche in casa Cgil. Il direttivo della Camera del lavoro ha eletto ieri, con 73 voti a favore su 82 votanti (quattro i no e cinque gli astenuti), la nuova composizione della segreteria che affiancherà Vincenzo Scudiere, riconfermato segretario generale dal recente congresso dell'organizzazione sindacale territoriale. Sono stati confermati Silvio Canapè e Giampiero Carpo eletti con Vanna Lorenzoni, proveniente dalla segreteria della Cgil regionale dove si è occupata di mercato del lavoro, e di Maurizio Poletto, già funzionario della Camera del lavoro per le politiche delle fasce deboli della società. Della segreteria non fa più parte Diego Calabrese, che continuerà comunque ad occuparsi di aziende municipalizzate nell'apparato della Cgil torinese. «Si tratta di una squadra - ha | Da sinistra, Antonio Marchina, scelto come segretario generale della Fim-Cisl di Torino e Gianni Italia, leader nazionale della Fim-Cisl | commentato Scudiere - che, rappresentando la pluralità di pensiero che caratterizza la Cgil torinese, garantisce la possibilità di cominciare immediatamente a lavorare sulla base degli impegni contenuti nel documento conclusivo del congresso della Camera del lavoro metropolitana». Enzo Bacarani

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