Precipita un Hercules strage all'aeroporto

Precipita un Hercules, strage all'aeroporto Precipita un Hercules, strage all'aeroporto Eindhoven: morti 28 soldati e 4 membri dell'equipaggio EINDHOVEN. Sciagura aerea in Olanda. Un Hercules C-130 dell'aeronautica belga decollato dalla base Nato di Villafranca (Verona) è precipitato ieri pomeriggio in fase di atterraggio all'aeroporto di Eindhoven, 200 chilometri a Sud di Amsterdam. Il bilancio della strage, secondo quanto ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa olandese Jan Gmelich Meijling, sarebbe di 32 morti e 9 dispersi, quasi tutti di nazionalità olandese. Da quanto si è appreso all'Aia, oltre ai quattro uomini dell'equipaggio, di nazionalità belga e tutti periti nell'incidente, sull'aereo viaggiavano una cinquantina di soldati. La televisione belga ha precisato che il quadrimotore era di stanza a Melsbroek, vicino Bruxelles. Prima dello schianto all'aeroporto olandese l'aereo aveva compiuto delle manovre anomale proprio mentre sorvolava le zone abitate vicino allo scalo. Secondo alcune testimonianze ha perso quindi rapidamente quota quando si trovava a pochi metri dalla pista di atterraggio. «L'aereo ha cominciato a muoversi come una trottola, con il muso rivolto verso il basso, sembrava dovesse dirigersi verso le case, poi è precipitato come un sasso a pochi metri dalla pista di atterraggio dell'aeroporto e si è incendiato», ha raccontato un testimone. Stando alla testimonianza di due piloti di alianti che si trovavano vicino al luogo del disastro, 1'«Hercules» è sceso in picchiata da una quota di circa 150 metri prima di cadere in un campo. All'impatto al suolo, avvenuto verso le ore 18, il velivolo è esploso e ha preso fuoco, mentre l'aeroporto di Eindhoven è stato immediatamente isolato dalle forze dell'ordine per tenere lontano i numerosi curiosi che accorrevano sul luogo della strage. Nella zona si è diffuso il panico, anche perché sono circolate voci - poi risultate senza fondamento - secondo cui l'aereo si sarebbe schiantato su un gruppo di case. Tutti gli ospedali della regione sono stati allertati e mobilitati per accogliere i numerosi feriti, mentre centinaia di vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere l'incendio provocato dal violento impatto. Secondo i pompieri, l'aereo sarebbe completamente bruciato e alcune delle vittime potrebbero trovarsi ancora dentro il velivolo. Il governo olandese ha fatto scattare il piano catastrofi, ha precisato in serata la televisione belga in lingua fiamminga. A bordo dell'«Hercules» sta- Un'immagine dell'Hercules schiantato vicino alla pista dell'aeroporto olandese di Eindhoven vano rientrando in patria dopo aver partecipato con grande successo sabato scorso a Modena al gala conclusivo di un festival di bande militari - i componenti di una banda delle forze armate olandesi, che tra l'altro avevano partecipato anche alla missione dellTfor, le forze armate della Nato in Bosnia. Non risulta che, a parte l'equipaggio belga, il velivolo trasportasse militari italiani o di altri Paesi diversi dall'Olanda. In seguito al disastro, il primo ministro olandese Wim Kok ha interrotto le vacanze ed è atteso in nottata a Eindhoven. Il C-130 apparteneva al 15° stormo dell'aviazione belga, di stanza a Melsbroek, nei pressi di Bruxelles, ed era in servizio dall'inizio degli Anni Settanta. Per il Belgio, è il primo di questi aerei da trasporto ad avere un incidente grave. Dotato di quattro motori

Persone citate: Wim Kok

Luoghi citati: Amsterdam, Belgio, Bruxelles, Modena, Olanda, Verona, Villafranca