GEMELLAGGIO TARTUFI & TURISMO

PRAGELATO PRAGELATO GEMELLAGGIO TARTUFI & TURISMO Dieci tappe con feste e degustazioni in onore del tipico prodotto piemontese OUANDO nel 1664 a Versailles venne presentata per la prima volta la commedia di Molière «Tartufo», l'appellativo riguardava un personaggio emblematico e di successo sulle scene. Del prezioso tubero, allora non si sapeva quasi nulla. C'è voluto del tempo perché le scienze naturali lo riconoscessero e le credenze popolari smettessero di pensarlo misterioso organismo del sottosuolo. Ora il tartufo è divenuto un simbolo culturale e gastronomico della terra di Piemonte, un patrimonio che va preservato e tutelato: con questo intento, la Regione in collaborazione con le associazioni dei trifolao piemontesi ha promosso quest'anno la «Fiera nazionale del tartufo», dieci giornate di festa e promozione dedicate alla tradizione gastronomica e folcloristica piemontese. La particolarità dell'iniziativa sta neh" aver gemellato località turistiche, nelle quali si svolge l'itinerario estivo, con le zone tartufigene più rinomate di Langhe, Roero e Monferrato, dove avverranno in autunno le tradizionali rassegne dedicate alla trifola. Una sorta di scambio tra città e paesi, spiegano i responsabili: da una parte l'occasione per far conoscere luoghi di vacanza e attrattive per il tempo libero, dall'altra promuovere i mercati piemontesi del tartufo. Domenica 14 lugho la manifestazione farà tappa a Pragelato, zona di villeggiatura estiva e di sport invernali nell'Alta Val Chisone, pronta a ospitare i copartecipanti che giungeranno in pullman da Mondovì. Il gemellaggio avverrà nella mattinata con una cerimonia ufficiale: incontro dei due sindaci e scambio dei prodotti tipici. Nel pomeriggio ci sarà la festa in piazza, che accomunerà residenti, villeggianti e ospiti monregalesi: a tutti sarà dedicato il concerto dei Cantavino, gruppo musicale ormai riconosciuto «doc» quando si tratta di proporre le tradizioni popolari. Sarà questo il programma di ciascuna tappa del «tour» del tartufo, al quale naturalmente ogni Comune potrà aggiungere qualche iniziativa speciale, dalle esibizioni di bande musicali e majorettes alla degustazione di specialità locali. Dopo le prime feste, avvenute a Terengo e a Bognanco, e la prossima tappa di Pragelato, il cartellone prosegue con le fiere di Limone Piemonte il 21 luglio e Garessio il 4 agosto: le due cittadine turistiche saranno gemellate rispettivamente con Montechiaro d'Asti e con Candii, rappresentanti di quella MERCATINI DELLE PULCI Si comincia a respirare aria di vacanze, ma i mercatini non conoscono soste. Ecco quelli di domenica 14 luglio. Torino. Gran Balon. La Fiera del «c'era una volta» propone nelle vie Lanino e Borgo Dora il classico appuntamento con le fornitissime botteghe di antiquari e le bancarelle colme di oggetti per tutte le tasche. Barbania (To). Quinta edizione del mercatino delle pulci, in piazza Umberto I; scambi tra collezionisti; sfilata di auto storiche (tel. 011-9243078). Carmagnola (To). In piazza Martiri oltre un centinaio di espositori animano un grazioso mercatino che si dipana anche al riparo sotto i portici. Piossasco (To). Sabato 13 appuntamento con la «bracante» del Trouvechoses. Oggettistica, ce¬ ramiche, lampade, mobili, dipinti (tel. 011-90271, numero verde 1672-45571). Cosale Monferrato (Al). Sabato e domenica negli spazi del mercato ortofrutticolo si ritrovano antiquari e svuotacantine in un miscuglio di generi: dalle cornici ai pizzi, al modernariato (tel. 0142-454757). Cherasco (Cn). Domenica 14 luglio, prima edizione del mercato del libro antico: pubblicazioni, manifesti, cartoline, materiale cartaceo di ogni tempo. Dalle 8 alle 19 la cittadina si trasforma in un variopinto serpentone di bancarelle. In concomitanza, a palazzo Salmatoris, mostra di francobolli dedicati a Napoleone. Informazioni: tel. 0172-489382. AlmaToppino Uno scorcio di Pragelalo dorè domenica farà lappa la Fiera del Tartufo terra astigiana che è il primo mercato mondiale del tartufo. Perché si tiene proprio ad Asti la «Borsa del tartufo nazionale», mentre Alba è la capitale dell'essenza tartufigena. Ed è considerando l'importanza che riveste il settore nel¬ l'economia piemontese che l'Unione delle associazioni dei Trifolao piemontesi chiede alcuni prowedimenti specifici di tutela e promozione: «Pensiamo sia assolutamente necessario che si giunga ad una certificazione del prodotto - dice il presidente Ercole Concetti - e che la vendita debba avvenire in mercati coperti, con stretto controllo sanitario, e non sotto i portici dei centri storici delle località». Il 18 agosto il percorso delle fiere del tartufo farà sosta a Stresa, dove arriveranno gli ospiti provenienti da Murisengo. Il 25 agosto si sposterà a Orta San Giulio, che si gemellerà con San Sebastiano Curane. Asti e Alba, grandi protagoniste delle fiere d'autunno, verranno ospitate l'I e l'8 settembre rispettivamente da Verbania e da Sauze d'Oulx. Il viaggio si concluderà il 15 settembre a Giaveno, che sarà gemellata con Moncalvo. E a narrare l'ormai prossima raccolta ci penseranno i Cantavino con l'inno al tartufo: «Senti ora l'aroma che spande / e gratta, gratta sulla carne cruda, tagliatelle, risotto e fonduta / stanotte sì, mio caro amore, tornerà l'assopito calore / il tartufo del nostro Piemonte è un tesoro di madre natura». Tiziana Platzer PINEROLO L'ESTATE DELLE VALLI Piazze animate nel Pinerolese, a beneficio di turisti e villeggianti, con giochi all'aperto, serate danzanti, mostre, cucina tipica. Ecco qualche esempio delle iniziative in programma. Prarostino. Sabato e domenica, 13 e 14 lugho, Prarostino sarà «in fiore»: si vestirà di giardini e balconi florealmente colorati, realizzati dalle borgate, che verranno premiate da una giuria, sia per la composizione più bella, sia per l'immmagine fotografica più rappresentativa. Sabato anche serata danzante e gara di bocce, che si ripeterà la domenica pomeriggio. Venerdì 19 lugho, alle 21, seconda edizione del «Festival dei cori». Peroso Argentina. E' dedicata al cielo e al volo, ovvero alle piroette aeree degli aquiloni, la giornata di sabato 13 luglio organizzata da Giochinpiazza sotto il titolo accattivante di «Prendi il vento» e gestita dagli esperti del Club Zefiro di Torino. Dalle 10, in piazza Primo Maggio, i ragazzi potranno partecipare ai laboratori di costruzione dei magici giocattoli d'aria, per farli poi volare nel pomeriggio. Alle 21, esibizioni acrobatiche e voli spettacolari guidati da campioni della categoria (sono invitati tutti i club e gli appassionati). Il tutto, naturalmente, «vento permettendo»! Il sabato successivo, 20 luglio, sarà dedicato al «mare», con i modelli radiocomandati in una vasca appositamente costruita. Torre Peline. L'associazione «Mountagno Vivo» propone per sabato 13 e domenica 14 luglio due escursioni guidate. «Passeggiando fra i castagni di Garin», sabato, per scoprire il ruolo che quest'albero ha giocato nella storia e nella sopravvivenza della popolazione di queste montagne. Domenica, «Il lago della Sella Vecchia e il Roux», una delle escursioni più belle in Val d'Angrogna. Altre mete sono programmate per le settimane successive. Le gite costano 15.000; nel prezzo è compreso anche un tratto in pullmino. Informazioni e prenotazioni presso la Pro Loco: tel. 0121-91875. Angrogna. Festa dai gusti e ritmi occitani il 14 luglio nella frazione di Pra del Torno, organizzata da «La Tacula». Verranno serviti piatti tipici, quali la zuppa con i grissini e selvaggina e polenta; in piazza si ballerà con il gruppo «Charbonier». Pinasca. Sabato 13, alle 21, concerto country nell'area attrezzata di Grandubbione, organizzato dal Gruppo Giovani. Domenica 14, festa della borgata di Giborgo con merenda in piazza. Fenestrelle. In attesa del concerto del coro Cai Uget, che si terrà sabato 20 luglio alle 21 nella splendida cornice del forte, proseguono le visite guidate al grande complesso fortificato. Prenotazioni: tel. 0121-83600. Nella foto: il lago della Cristalliera, [t. pi.] I I

Persone citate: Cantavino, Ercole Concetti, Garin, Lanino, Roux, Tiziana Platzer, Torre Peline