PRONTO SOCCORSO RELIGIOSO

VITA DELLE CHIESE VITA DELLE CHIESE PRONTO SOCCORSO RELIGIOSO Tante chiamate per il numero del buon vivere cristiano SI potrebbe definirlo, senz'enfasi, un «Pronto soccorso religioso». Perché è questo il principio che ispirò, nel novembre '94 l'installazione di un numero telefonico, il 434.1292, che sta riscuotendo un certo successo. Se successo sono una mezza dozzina di chiamate al giorno, uomini e donne (soprattutto), giovani e anziani, gente che sente di dover alzare la cornetta per trovare, dall'altra parte, una voce paziente in grado di fornire autorevoli «dritte» sul come comportarsi secondo l'etica e «buoni principi» cristiani. Si tratti di un coniuge che non sa come convincere l'altro a non spaccare la famiglia o del «cosa fare» se uno vuole battezzare un figlio l'altro no, o della scarsa comprensione di un passo del vangelo, le chiamate al 434.1292 si possono dividere, grosso modo, in tre filoni: problemi teologici, educativi o riguardanti la famiglia. E poco importa se dall'altra parte del filo risponderà una segreteria Piero Ottaviano, in uno scherzoso atteggicunento durante un viaggio di studi in Palestina Salesiano, fondatore del Didaskaleion, Ottaviano ha avviato un «Pronto soccorso religioso» telefonica, solo apparentemente anonima. Perché la risposta in diretta, via telefono, arriverà in ogni caso non più tardi (mediamente) di un giorno o due, dalla voce stessa del promotore della «linea di emergenza etico-religiosa». Ottaviano, che conta molti, validi collaboratori, ha sempre gestito in prima persona le risposte e così continuerà a fare in futuro, malgrado le lezioni, i viaggi di studio, le conferenze, «perché - sottolinea - io tengo molto al contatto diretto con chi chiama». Ottaviano è una figura molto conosciuta del mondo ecclesiale e non: se non altro, perché da tanti anni insegna ai ragazzi del Liceo Segrè, che stravedono per lui avendo fatto loro riscoprire il gusto per le cose dello spirito con lezioni che lui, laureato in fisica e matematica svolge con gran rigore filologico e lucidità (al punto che la sua Congregazione lo invia spesso ad «aggiornare» anche i suoi confratelli). E se non altro perché, da oltre 10 armi, tiene su Televox «Cristia- LE OPERE E I GIORNI nesimo oggi», una rubrica che alimenta un buon flusso di lettere. «Come le telefonate - rivela Ottaviano - anch'esse lanciano un segnale grave: la sfiducia diffusa nella preparazione culturale dei preti». Ma la notorietà di Ottaviano scaturisce soprattutto dall'aver dato vita, 25 anni fa al Didaskaleion (via Luserna 16, tel. 434.0081). Non seminario, non chiesa, non comunità, né scuola, ma Centro di informazione e documentazione sul Cristianesimo, che ha richiamato, in tutti a cura di Daniele Cavalla questi anni, quasi 20 mila persone, tra adulti, giovani ed anziani: spesso entusiasti, talvolta perplessi, ma sempre attenti, credenti o no, a conoscere più da vicino quell'insondabile Presenza della storia e della nostra vita chiamata Cristo. Per entrambi, fedeli e scettici, Ottaviano ha dato anche vita a due limpidi manuali dal titolo eloquente di «Cristianesimo qaesto sconosciuto» che chiunque può ritirare gratis al Didaskaleion. Massimo Boccaletti Estate ragazzi. Un'estate di formazione e divertimento. E' quanto si propone l'ormai tradizionale iniziativa della Diocesi «Estate Ragazzi», organizzata quest'anno in collaborazione con i Salesiani e inserita nelle iniziative dell'assessorato al Sistema Educativo del Comune. La figura cui si ispira è «Momo», il personaggio creato dallo scrittore Michael Ende autore del best seller «La storia infinita». Numerose le attività in programma sino a settembre: tornei sportivi, gite, giochi a squadre, laboratori di grafica e cartellonistica, ambientazione, costumi, teatro, danza. In città sono più di sessanta le parrocchie con oratorio che hanno aderito anche quest'anno a «Estate Ragazzi» con oltre 6 mila tra animatori ed educatori. Per le informazioni occorre rivolgersi alla propria parrocchia di zona o all'ufficio per la Pastorale Giovanile della diocesi (numero di telefono 54.70.45). A messa in vacanza. Le valli di Lanzo sono mèta preferita da numerosi torinesi per le vacanze o i fine settimana. Ecco gli orari delle messe in alcune località. Ala di Stura: sabato ore 18, domenica ore 8,30, 11, 18,30; Cantoira: sabato ore 18, domenica ore 8, 11, 18; Ceres: sabato ore 18, domenica ore 9, 11, 18; Chialamberto: sabato 18, domenica ore 11, 18; Bussoni: sabato ore 21; Groscavallo domenica ore 10. Mezzenile sabato ore 18, domenica ore 11; Traves domenica ore 9,30 (col. Parola): sabato ore 18; domenica ore 7,30, 10,30; Usseglio: sabato ore 17, domenica ore 10,30; Viù sabato 18 e domenica 10,30, 18; Fubina: domenica ore 9,30; Maddalene domenica ore 10,30; Col San Giovanni domenica ore 11 ; Balangero sabato ore 18, domenica ore 8, 10,30, 18; Coassolo S. Nicolao: domenica ore 9, 11, 18,30; Germagnano: sabato ore 20, domenica ore 10,30, 18; Castagnole sabato ore 16,30; Lanzo: sabato ore 17,30, domenica ore 8, 9,30, 11, 17,30; Mona stero: sabato ore 20,30, domenica ore 7,30, 10 Chiaves sabato ore 18,30, domenica ore 8,30, 11 Cafasse sabato ore 18, domenica ore 9, 10,30 Monasterolo sabato ore 18, domenica ore 9; Vallo domenica ore 10, 18; Varisella sabato ore 18, domenica ore 10,30. A Moncalieri. E' in programma la sera di venerdì 12 luglio alla Biblioteca Civica «A. Arduino» di Moncalieri la presentazione del volume «Santità a Moncalieri» a cura di Mario Chianale. Intervengono, oltre all'autore, monsignor Franco Peradotto, Carlo Novarino, madre Franceschina Milanesio, Maria Giuseppina Puglisi. Appuntamento alle 21, ingresso libero. Chiesa Valdese. A Coazze, la Chiesa Valdese di via Matteotti ospita domenica 14 il concerto del Coro Musica di Luserna San Giovanni. S'inizia alle 21, ingresso libero.