Ora e «Porci con le ali» è in crisi matrimoniale

Il romanzo che segnò una generazione diventa un musical: debutto il 10 settembre Il romanzo che segnò una generazione diventa un musical: debutto il 10 settembre Ora e «Porci con le ali» crisi matrimoniale ROMA. «Porci con le ali» vent'anni dopo: come Alessandro Dumas anche Lidia Ravera ci riprova solo che, scomparso il suo complice d'allora, Marco Lombardo Radice, Ravera ricostituisce la coppia con il t'raiello Giovanni Lombardo Radice, teatrante, e ne fa una commedia con musiche ambientata, vent'anni dopo quella famosa maturità d'allora, nell'aula del liceo Mamiani di Roma, dove il gruppo si rivede per controllare il proprio stato di salute. Non è «Il grande freddo» e neanche «Compagni di scuola» ma ci somiglia. Se il libro fu scritto a quattro mani questo spettacolo di mani ne ha sei perché la parte musicale, preponderante tanfo nelle scene di sesso come in quelle dei cortei, l'ha curata Francesco Marini, figlio della musicista-musicologa Giovanna, altro mito dei sessantottini di allora. Sulla scena a ballare cantare e .„. A ,.,.„,,>,,. recitare Hocco e ! ■:" Antonia e l'intera banda, una decina di attori trentenni e ignoti, selezionati attraverso quattrocento provini a dimostrazione che oggi in Italia, tale a quale a Broadway, si può fare teatro con musica anche fuori del Sistina. Le prove sono appena cominciate. La lingua scelta è l'italiano, con costruzione sintattica romanesca, però. Lo spetta¬ IERI & OGLIDIA RAVERA, nna nominala snema. «Porci cmarchio. «E' coSposata con d«Porci con le amo racconto, lcommedia teatMARCO L0MBRARocco di «Porcintellettuali imun eccezionaleanche scritto: to. A lui è dedisca Archibugi. miglia, autore Società per Att colo debutterà al teatro «La cometa» il 10 settembre per poi partire per due stagioni di tournée. Scritto come manifesto ironicomilitante a favore di una sessualità più libera, concepito dalla redazione della rivista «Il pane e le rose» figlia diretta di Lotta Continua, tirato in mille copie dalla casa editrice Savelli che avrebbe voluto venderlo tra gli studenti e basta, «Porci con le ali» divenne, suo malgrado, immediatamente un caso politicoletterario trasformandosi in un successo fracassone che andò ben al di là delle attese dei due autori, i quali non lo avevano neanche firmato convinti com'erano di aver fatto solo il loro lavoro da compagni. Nell'estate del 76, quando uscì, se ne vendettero invece mezzo milione di copie. Poi fu sequestrato per oscenità, ma continuò a circolare clandestinamente tra i ragazzini che se lo passavano. Infine, tornato sul mercato, è stato edito prima dalla Bur, dall'Unità e adesso è nella collana 1 Miti, godendo del primato di libro più rubato dalle biblioteche. Tradotto in otto lingue, per ben due volte in questi vent'anni, in Brasile, chissà perché, è stato proposto in palcoscenico. «Evidentemente avevamo scritto mi buon libro», dice Lidia Ravera finalmente riconciliata con «Porci con le ali» dopo esserne stata perseguita a lungo. «Non era un pamphlet ideologico ma proprio un'opera narrativa. Peccato che allora non lo sapessimo». L'amore tra Rocco e Antonia, le loro reciproche divagazioni omosessuali, i loro tradimenti e i loro tormenti avevano, evidentemente, una vita più forte dei cortei studenteschi, del dibattuto sul marxismo, della contestazione alla società e delle parolacce, che pure costituiscono materia del libro. Al suo uscire «Porci con le ah» spaccò la sinistra tra giovani e vecchi. I giovani, quelli del '76 descritti nel romanzo dai loro fratelli maggiori, lo rifiutarono in blocco dicendo di non riconoscersi. I vecchi, gli intellettuali del pei che guardavano dall'alto i mille gruppuscoli extraparlamentari in cui s'era frantumato il loro credo, lo trovarono un utile strumento di analisi sociologica. Lidia Ravera, a idia Ravera Marco ombardo adice el 1976 uando il loro bro ebbe n successo trepitoso i per una ditta invece il Rocco a. I nuovi AntoOrsola Garello e in tv e cantano [si. ro.l Bologna, fu messa in salvo da Gianni Borgna e dal servizio d'ordine del pei di fronte a un assalto di Autonomi che le tiravano monetine e pomodori. E adesso? Che fine hanno fatto oggi Rocco e Antonia, e i loro amichetti della terza liceo del Mamiani? Rocco e Antonia sono marito e moghè in crisi: lui lavora alla Rai ed è frustrato perché la Rai ignora ogni politica culturale, lei ha una rubrica di bellezza in cui consiglia creme naturali. Hanno un bambino, sono ancora di sinistra, ma pensano di separarsi. Decideranno di rimanere insieme dopo quell'incontro nell'aula del liceo: se gli altri stanno peggio, tanto vale rimanere uniti a leccarsi le ferite. E gli altri infatti stanno peggio. Lisa, la migliore amica di Antonia, è diventata una lesbica esibizionista. Marcello, 0 professore all'avanguardia omosessuale e libertario, s'è trasformato in un vip dei salotti televisivi. Cinzia e Peter, «alternativi» e disgregati, si mostrano incapaci di crescere. Laura, la «bonazza» della classe, è una pluridivorziata miliardaria. Carlo, il leaderino, è un funzionario di partito. Il freakettone Alberto è mi commercialista ossessionato dall'Irpef. Ornella, la «spinellista» è una madre sempre incinta. Qualcuno è sprofondato in un mare di telefonini, qualcun altro vegeta raggomitolato nell'eskimo. Giudizi morali non ce ne sono. Per evitare di rispondere all'interrogativo se quella del '77, e prima ancora quella del 68, è o non è una generazione fallita, gli autori hanno scelto di non pronunciarsi. Tra i venduti-traditori che si sono integrati e gli immutabili-bambini che sono rimasti fuori, loro scelgono una via di mezzo: coltivare i propri pomodori rossi, ma farlo in una serra e non in terra aperta. Simonetta Robiony Rocco e Antonia si sono sposati: lui lavora in Rai ed è frustrato, lei cura una rubrica di bellezza In teatro la celebre coppia ricostituita dall'autrice Lidia Ravera e da Giovanni Lombardo Radice Foto grande: Lidia Ravera oggi con Giovanni Lombardo Radice. Sotto: la Garello con Gallo. Sinistra: una scena del vecchio film

Luoghi citati: Brasile, Italia, Roma