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Processo Pecorelli Processo Pecorelli Condannati tre funzionari del Sisde PERUGIA. Il tribunale di Perugia ha condannato ieri sera i tre esponenti del Sisde, accusati di false dichiarazioni al pm nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio del giornalista Mino Pecorelli. 11 questore Mario Fabbri, capo del Centro Roma 2, e il suo vice, il colonnello Giancarlo Paoletti, sono stati condannati a otto mesi di reclusione, l'ex sottufficiale Vittorio Faranda a sei mesi. Pena sospesa e non menzione per tutti. La decisione è stata presa dopo sei ore di camera di consiglio. Il tribunale ha concesso a tutti gli imputati le attenuanti generiche. «Vengo da una scuola un po' superata, secondo la quale le sentenze non si commentano. Si appellano o non si appellano»: è la lapidaria risposta del pubblico ministero Fausto Cardella a chi gli chiedeva una valutazione. «Farete appello?», gli ò stato chiesto. «Vedremo», ha risposto. «Al tribunale è mancato il coraggio di assolvere: basti pensare alla differenza tra la sentenza e la richiesta del pm, che aveva sollecitato una pena di due anni e 9 mesi», ha detto invece l'avvocato Zazza, che difende Fabbri e Paoletti. «E' una sentenza che non mi aspettavo - ha aggiunto l'avvocato Castagnino, l'altro legale dei due funzionari del Sisde leggeremo la motivazione, ma ho 1' impressione che ragioni extraprocessuali abbiano tramato sul processo determinando una condanna che, a mio avviso, non è meritata». [Ansa]