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La lotta coinvolge i turisti alle Canarie MAXIRISSA PER TRECENTO ■ La lotta coinvolge i turisti alle Canarie SANTA CRUZ DE TENERIFE. La lotta fra cattolici e protestanti in Ulster ha debordato in un paradiso turistico dove la gente dovrebbe andare a divertirsi e rilassarsi, lasciando a casa le tensioni; invece una massa di alcune centinaia di persone, britanniche e irlandesi, ha deciso di portarsi in valigia le rivalità per sfogarle a pugni in una località delle isole Canarie. Così ieri due poliziotti e due agenti della Guardia Civil spagnola sono rimasti feriti a seguito di una violenta rissa che ha coinvolto circa 300 tra britannici e irlandesi, all'interno di un villaggio turistico dell'isola di Tenerife. Due inglesi (di 21 e 19 anni) e uno scozzese (di 20) sono stati arrestati. I quattro agenti hanno riportato solo ferite leggere, secondo quanto precisato dalle autorità. Il violento confronto, avvenuto l'altra notte, è cominciato intorno alle 2.30 locali {le 4 in Italia) con un alterco fra alcune persone per decidere i torti e le ragioni della rivalità fra cattolici e protestanti nell'Ulster. La discussione, anche in conseguenza di un'abbondante assunzione di alcol, è presto degenerata in una scazzottata. Il complesso turistico teatro dello scontro ospita quattromila persone, fra cui molte provenienti dall'area britannica: per cui la rissa si è rapidamente allargata. [e. st.] ""(^■%i^tiì>\ Secondo il presidente del Sinn Fein Gerry Adams. gli unionisti hanno compiuto un «colpo di Stato»