«MA L'OPPOSIZIONE C'E'» di Luigi La Spina

«MA L'OPPOSIZIONE CE» LETTERA DI BERLUSCONI «MA L'OPPOSIZIONE CE» CARO Direttore, la lettura dell'articolo di Luigi La Spina sulla prima pagina della «Stampa» di ieri mi ha lasciato alquanto sconcertato, inducendomi a chiedere: se un giornale così importante non riconosce l'azione svolta in Parlamento dalla minoranza, allora che opposizione si vuole? Forza Italia e il Polo per le libertà conducono un tipo di opposizione che in Italia non si è mai avuta: nelle aule e nelle commissioni parlamentari. E' l'opposizione alla luce del sole, fatta laddove fino a pochi anni or sono si tramavano per lo più consociazioni e accordi segreti. Questa, e solo questa, è l'opposizione che si fa nelle democrazie parlamenta¬ ri. Se però si dovessero verificare situazioni tali da configurare rischi per la democrazia, nessuno dubiti che l'opposizione in Parlamento si salderà subito con i sentimenti reali del Paese e della società civile. Solo in quel momento, solo in occasione di un'emergenza gravissima, noi potremmo portare la protesta al di fuori delle aule parlamentari. E ci sembra illogico che qualcuno pretenda da noi moderati un'opposizione tutta di piazza, un'opposizione come quella che condussero le sinistre nella seconda parte del '94 e che segnò l'inizio del ribaltone, e non un'opposizione di controllo Silvio Berlusconi CONTINUA A PAG. 4 QUINTA COLONNA

Persone citate: Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Italia