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«Brasile mercato domestico» CANTARELLA «Brasile mercato domestico» BELO HORIZONTE. Festeggiamenti in stile «colossal» nel grande stabilimento di Betim per la Fiat che ha ieri sera celebrato i vent'anni di presenza in Brasile. Sono stati il presidente Cesare Romiti e l'amministratore delegato Paolo Cantarella a soffiare sulle 20 candeline di una torta diventata ormai, come fatturato ed investimenti, la più grande dopo quella italiana. «Per la Fiat - ha affermato Cantarella durante un banchetto per duemila persone fra le catene di montaggio della fabbrica che impiega 21 mila operai alle porte di Belo Horizonte - il Brasile è considerato mercato domestico; esattamente come l'Italia». Dal mese scorso lo stabilimento brasiliano ha superato la soglia delle duemila vetture al giorno. Betim è ormai, come volume di produzione, il primo stabilimento Fiat in assoluto. La Fiat è seconda nel mercato brasiliano dopo Volkswagen ma col lancio nell'aprile scorso della Palio, la nuova vettura «mondiale», punta ormai a diventare leader non solo brasiliana ma continentale.