la moda fa sfilare gli eccessi di Antonella Amapane

L'eleganza toma con Saint Laurent: e Rourke dà scandalo in platea L'eleganza toma con Saint Laurent: e Rourke dà scandalo in platea la moda fa sfilare gli eccessi Mattoni e colapasta sui vestiti di Rabanne PARIGI DAL NOSTRO INVIATO Chissà se Mickey Rourke si rende conto di assistere a una sfilata? Quando arriva - portato quasi di peso - nella platea del russo Valentin Yudashkin, persino Gina Lollobrigida storce il naso. E' sporco, puzzolente, suonato. Le braccia sono ricoperte di tatuaggi. Dietro e di fianco alle orecchie le cicatrici di un lifting che gli ha gonfiato gli zigomi. Accanto a lui la nuova fidanzata, un'adolescente, l'attrice Agathe de La Fontaine. L'interprete di «Orchidea Selvaggia» non vuole parlare di Carré Otis, in compenso ci mette dieci minuti a spiegare che forse girerà un film ambientato in Russia: «Credo sia un thrilling, non ho ancora letto il copione». Che cosa fa a Parigi? «Dormo sul divano di Agathe. Me ne andrò quando lei mi caccerà. Cucina malissimo, ma è una splendida amante». Le piace la moda? «Non saprei, provi a richiedermelo più tardi». In attesa che l'attore si snebbi sfilano i carichi modelli da zarina di Valentin, profilati di volpe bianca (la figlia di Scherrer, nota animalista, lascia la sala). Poi ecco altri mantelli da freddo polare e completi di vinile bianco. La granduchessa di Russia, Leonida, approva. Questione di gusti. Ma parliamo di alta moda vera, come quella che si è vista da Saint Laurent. Ripetitiva forse, ma coerente, godibile ed elegante. Sono più di novanta i capi creati dallo stilista che indugia sulle tuniche di jersey cacao e inchiostro dalla linea a matita. «Ogni donna vorrebbe averne uno nell'armadio», puntualizza Catherine Deneuve. Seguono gonne al ginocchio per sportivi tailleur di tweed o lana boucle, accostati al corpo e corredati da colbacchi e grandi sciarpe. Pochi i pantaloni, tante le giacche di visone e marmotta, stile Anni Settanta. Accanto ai classici da sera - in cui l'abito nero di velluto e pizzo con profonde scollature fa la parte del leone - non mancano le toilette di satin ametista o verde prato, drappeggiate sul busto, da intercalare a fluidi camicioni grigio mercurio in cini¬ glia. La Schiffer conclude l'interminabile carrellata - in diretta su Internet - con l'abito da sposa crema, gonfio, annodato in vita da un nastro. Mentre in testa il lungo velo è trattenuto da un cappello da prete. Applausi a non finire. Il folle Rabanne, ironico e dissacratore più del solito, ieri ha lasciato a bocca aperta persino Jean Paul Gaultier seduto in prima fila. Sul podio di Rabanne - dove lui ha anche presentato 10 capi di un giovane stilista alle prime armi l'atmosfera è da guerra fra galassie. Incapsulate in scafandri di pelliccia simili a cotte ecco le abitanti di Marte che calzano protesi di ferro simili a quelle ortopediche correttive. Truccate e imparruccate da viados incedono le top sigillate in abiti-gabbia, ricavati da pagodine rigide. C'è la gonna colapasta, costruita con colini di ferro ricamati; lo scamiciato a tegola, con mattoni mignon penzolanti; ma anche il mantello punteggiato di pastiglie in plastica ripiene d'acqua colorata. La donna ragno invece ha mille zampette a tentacolo, di plastica, che tintinnano a ogni movimento creando una barriera fra lei e il mondo. Sedersi con simili impalcature è fuori discussione. Concludono cappe di vinile e tulle da Star Trek, mi¬ schiate agli intramontabili completi in maglia di metallo che hanno reso famoso il sarto basco. Chez Balmain si torna alla normalità con giochi di fiocchi in varie dimensioni sui tubini neri tanto apprezzati da madame Chirac e dall'ambasciatrice americana, Pamela Harriman. Oscar De La Renta vezzeggia le clienti over 50 con cappottini rossi e grigi, dagli immensi manicotti in marabù, che si sposano a tailleur con intarsi di velluto in tinta. Così l'alta moda si congeda da Parigi, sarà Roma la prossima ribalta. Antonella Amapane In alto, Claudia Schiffer con un abito di Saint Laurent. A sinistra un'altra immagine della top model

Luoghi citati: Parigi, Roma, Russia