« Solo superstizioni» di R. Cri.

« « Solo superstizioni» Drewermann: è disumano essere costretti a credere Un teologo maledetto, che cinque anni fa è stato interdetto dall'insegnamento e dall'esercizio del sacerdozio. Uno che sostiene che la Chiesa non è più in grado di rispondere agli interrogativi e ai problemi posti dalle società moderne. E che dichiara «alla gente vengono imposti dogmi disumani». Ecco, questo è Eugen Drewermann, scomodo cattolico che scrive libri venduti a milioni di copie, e tiene conferenze affollate come concerti rock. I dogmi. La morte e la resurrezione di Cristo, l'Ascensione, la verginità di Maria. Lui dice: «Secondo il nuovo catechismo sono avvenimenti ai quali si deve credere "esternamente": la verginità e la concezione verginale di Maria, per esempio, vanno considerate biologicamente. Ma come psicoanalista conosco donne che danno nuova forma alla loro vita raccontando sogni in cui "ricevono in regalo" un bambino. In metafore di questo tipo si esprime qualcosa che non deriva dalla propria volontà, ma che gli uomini devono sviluppare in se stessi. Aggiungo che la "concezione verginale" precede di duemila anni il Cristianesimo. Nell'antico Egitto il re era figlio della vergine: non si poteva considerare un re come il semplice risultato della storia umana. Gesù ha parlato ad un mondo bisognoso di riconciliazione, ha parlato come "dal cielo verso la Terra": per questo mi sembra giusto descriverlo con la metafora del "figlio di una vergine". Ma non si deve falsificare tutto con una superstizione biologica». E ancora: «Tutte le religioni oggi si trovano in una crisi profonda, causata dal cambiamento dei rapporti tra l'uomo e la natura. Nel corso degli ultimi cento anni la scienza è evoluta in modo straordinario. Ma la fede nel miracolo della Chiesa di Roma porta a ignorare queste acquisizioni. Si continua a sostenere con la massima serietà che Maria era biologicamente vergine. Gli studenti di 12 anni non riescono più a trovare un nesso tra ciò che imparano nel corso di religione e il contenuto dei corsi di fisica, chimica, storia». [r. cri.]

Persone citate: Drewermann, Eugen Drewermann, Gesù

Luoghi citati: Egitto