Un terzo incomodo tra Clinton e Dole

«Reagan fa i puzzle come un bimbo» e' l'ex governatore Richard Lamm: ecologista, per l'eutanasia, contro l'immigrazione Un terzo incomodo tra Clinton e Dole Un candidato di Ross Perot NEW YORK NOSTRO SERVIZIO E adesso ì candidati alla Casa Bianca sono tre. 11 «Partito della Riforma» del miliardario Ross Perot ha infatti deciso anche questa volta di fare da terzo incomodo, ma non sarà direttamente il suo leader a «scendere in campo». A contendere l'elezione a Bill Clinton e Robert Dole sarà Richard Lamm, uno che per tre mandati ò stato governatore del Colorado. La si1 a (nomination» non è uiiL-ora Ltuta formalmente proclamata (come del resto quella di Dole, jhe in attesa della sanzioni, definitiva da parte della «convention» repubblicana di San Diego continua ad essere chiamato il «presunto candidato» del suo partito!, ma il fatto che lo stesso Lamm ieri abbia annunciato ufficialmente la sua candidatura vuol dire che nel «sondaggio sotterraneo» che il Partito della Riforma ha condotto (con migliaia di lettere inviale discretamente ai buoi militanti) il preferito è stato lui. Fra coloro che ha sconfitto, da quanto se :ie sa, c'è anche Gary Hart, quello che nel 1988 era molto ben piazzato per ottenere la [(nomination» democratica e poi brucio tutto con un weekend di sesso assieme a una giovane modella di nome Donna Rice. Richard Lamm è un transfuga del partito democratico, che oggi i.. l _ muna u quello repubblicano nella pratica di «trattare gli americani come bambini da euivoinpere con una caramella politica invece che come adulti ai quali si può benissimo dire la verità». Negli Anni 80, mentre era governatore del Colorado, suscito un vespaio con L'affermazione che i vecchi e i malati terminali avevano ,<il dovere di morire» invece di continuare a «ciondolare in giro e starsene attaccati a una macchina». Oggi, con il «dottor morte» Jack Kevurkiau che impazza e con movimenti come quello della «morte con dignità», dice che in realtà l'unica sua colpa fu quella di avere agitato il problema troppo presto, quando la gente non era «culturalmente pronta». Qual è, secondo lui, la «verità» che va detta agli americani? Che il debito pubblico non è di 5000 miliardi di dolla¬ ri, come viene ufficialmente detto, ma «di almeno 14.000 miliardi, se non addirittura 17.000», e questo vuol dire che «se qualcosa non viene fatto subito le entrate non saranno più in grado di compensare le uscile». Lui, se verrà eletto Presidente, promette di prendere di petto «il paradosso che vede il debito pubblico aumentare sempre più, assieme alla richiesta del pubblico per sempre maggiori servizi governativi». Naturalmente si è anche impegnato a rispettare quello che per il Partito della Riforma è un dogma, e cioè a non accettare contributi finanziari, per la sua campagna elettorale, da gruppi di interesse. Tanto i soldi necessari - si suppone - verranno presi nella ben fornita cassaforte di Ross Perot. Da quando ha lasciato il posto di governatore del Colorado, nel 1987, Richard Lamm ha insegnato in varie università e ha scritto sei libri per sostenere le sue idee sull'immigrazione (che secondo lui deve essere limitata al massimo) e sull'ambiente, di cui è uno strenuo difensore. Negli Anni 70 guidò un gruppo che tentò in tutti i modi di impedire che in Colorado si svolgessero i Giochi Olimpici invernali, cosa che lo fece dichiarare «nemico pubblico numero uno» dagli albergatori e dagli operatori turistici. Negli Anni 60, appena eletto alla Camera dei Rappresentanti, preparò un progetto di legge sull'aborto che poi, una volta che la Corte Suprema ebbe emesso la sua famosa sentenza liberalizzatrice del 1973, diventò «la» legge che regola a livello federale l'interruzone di gravidanza, [f. p.] «Se divento presidente risolverò lo scandalo del debito pubblico» E' l'autore della legge che regola l'interruzione di gravidanza Ross Perot: il suo «partito della riforma» è stato un temuto protagonista delle Presidenziali '92 L'ex presidente americano Ronald Reagan in un'immagine recente, mentre gioca a golf nella sua villa a Los Angeles

Luoghi citati: Colorado, Los Angeles, New York, San Diego