Cd-Rom, si aspetta la certificazione di qualità

Cd-Rom, si aspetta la certificazione di qualità Cd-Rom, si aspetta la certificazione di qualità Icd-rom si comprano generalmente a scatola chiusa, senza poter vedere che cosa contengano, né sapere come funzionino. Si va incontro in questo modo a guai di tre tipi: il ed si rifiuterà di operare sulla macchina che abbiamo in casa; il ed funzionerà, ma provocherà sfracelli sul nostro computer; il contenuto del ed sarà deludente, ove per deludente si intende inferiore a quanto promesso. Un ed può rifiutarsi di funzionare perché non gli piace la nostra macchina (il nostro hardware) o il sistema operativo che usiamo (il nostro software). Per esempio, anche se a molti sembrerà curioso, un disco nato per Windows può non funzionare sotto Windows 95, perché Windows e Windows 95, malgrado il nome molto simile, non sono affatto la stessa cosa, e ci sono ed che ne soffrono. In altri casi, il ed potrà pretendere - talora anche senza averne un gran bisogno quanto al suo contenuto - una scheda audio; potrà esigere particolari schede video, e anche singolarità nella configurazione del sistema (ad esempio, potrà avere esigenze particolari in tema di colori gestiti, che non sono molto semplici da modificare per chi non sia abbastanza esperto). In breve, occhio alla «scatola»: deve descrivere con molta precisione sia l'hardware che il software necessari al disco: altrimenti, attenti alle (brutte) sorprese. Il secondo guaio, che può essere perfino maggiore del primo, capita quando il ed si comporta con scarsa educazione nei confronti della nostra macchina. Sono le disavventure dell'«installazione», cioè di quel processo iniziale che molti ed richiedono, e che serve a copiare alcune informazioni dal ed al nostro disco rigido. I motivi per cui molti ed vogliono essere «installati» sono numerosi, e non sempre commendevoli (ci torneremo). Le conseguenze spiacevoli possono essere: occupazione di grandi parti del nostro hard disk (fino a 60 e più mega, nei casi più indecenti), copia di programmi o parti di programmi che possono dare fastidio alla nostra macchina, autoritarie modifiche in oscuri e importantissimi files che si chiamano «config.sys» e «autoexec.bat», e che possono davvero cambiare le carte in tavola al nostro pc. Purtroppo, qui la scatola aiuta poco, perché non avverte con precisione di cosa capiterà durante l'installazione (non lo Per enato può sottoI risc fanno quasi mai neppure i manuali, quando ci sono); si è davvero in balia dei programmatori, alcuni dei quali sono un po' troppo arroganti, quando non maleducati. Infine, si può essere delusi dal ed comprato a scatola Per esempio un disco nato per Windows può non funzionare sotto Windows 95 I rischi per il pc chiusa perché il suo contenuto non corrisponde a quanto proprio la scatola dichiarava: si promettono filmati «full screen», e si ottengono francobollini indecifrabili: si parla di migliaia di immagini, e ce ne sono a malapena un centinaio, magari malandate: si vantano testi completi, e non ci sono; si promettono grandi possibilità operative e il ed è pieno di «buchi», si inchioda facilmente, si rifiuta di compiere operazioni e così via. Qui si può stare attenti fin che si vuole, alle truffe è difficilissimo sfuggire. Per fortuna, una buona notizia c'è. L'Anee, che significa Associazione Nazionale Editoria Elettronica e che raccoglie tutte le più importanti aziende del settore, sta lavorando perché si arrivi a una certificazione di qualità per i produttori di cd-rom, qualcosa di simile alle certificazioni Iso 9000 oggi molto diffuse. Questa certificazione baderà tra l'altro ad evitare i problemi fin qui accennati: se anche facesse solo questo, sarebbe già molto. Federico Reviglio ■:v:\:- ÉÌIP

Persone citate: Federico Reviglio