Il Caravaggio più imponente II Morandi più luminoso

Le sorprese della mostra di Bolzano dedicata a Gerhard Richter SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE // Caravaggio più imponente II Morandipiù luminoso FIRENZE Impatto emotivo Palazzo Vecchio. «Caravaggio da Malta a Firenze» (fino al 30 settembre). San Giovanni Decollato di Caravaggio, proveniente da Malta, è senza dubbio una delle pitture più famose dell'artista, evidenzia una forte drammaticità e un grande impatto emotivo, è anche il dipinto più grande che egli abbia prodotto (m 3,6 lx 5,20), l'unico firmato e commissionato dal Gran Maestro dell'Ordine di Malta per la Cattedrale di San Giovanni. Sono in mostra altre opere di Caravaggio che appartengono alla collezione Pitti: Amore Dormiente e Ritratto di Cavaliere di Malta. Catalogo Skira. MILANO Anni Sessanta Fondazione Antonio Mazzotta. «Le immagini al potere» (fino al 22 settembre). «Gli anni 60. Le immagini al potere» è una mostra interdisciplinare di mixed media: opere d'arte, fotografie d'autore, oggetti di design, documenti di moda e costume, foto di scena di film memorabili, manifesti politici e di grafica pubblicitaria. Sono esposte opere di Johns, Rauschenberg, Beuys, Hamilton, Wesselmann, Spoerri, Christo, Arbus; abiti di Courrèges e Mary Quant. Catalogo Mazzotta. FORTE PEI MARMI Ampie metamorfosi Poleschi Arte. «Afro» (fino al 27 luglio). Afro Basaldella è stato un abitatore della luce e un incantatore di forme, e ha rappresentato la strada della poesia, e la svolta interpretativa del nuovo astrattismo italiano, dal 1940 fino al 1976. Afro dagli Anni 50 in avanti, rimeditando la lezione dell'Espressionismo astratto, arriva a portare sulla tela masse di colore che si aggregano in ampie metamorfosi in uno spazio senza limiti. ROVERETO Melotti a casa Museo d'Arte Moderna di Trento e Rovereto. «Fausto Melotti a Rovereto» (fino al 25 agosto). Nel primo decennale della morte la sua città propone un nucleo di 25 sculture, con le più recenti acquisizioni, ultima Contrappunto domestico. A Melotti, cui sarà dedicata la sala d'un nuovo museo, è stato tra i firmatari del Manifesto dell'Arte Astratta e ha avuto rapporti di lavoro e di amicizia con Fontana, Figini, Pollini, Baldassari, Belli e Giò Ponti. fi RENZI Grandi miniature Museo Stefano Bardini. «Miniature fiamminghe 14751550» (fino al 28 luglio). La mostra mette a fuoco uno dei più affascinanti fenomeni della produzione artistica fiamminga: l'arte della miniatura. Sono visibili circa settanta opere, tra cui quelle del famoso Breviario Mayer van den Bergh. ISCHIA Luce del Mediterraneo Castello Aragonese. «Giorgio Morandi e la luce del Mediterraneo» (fino al 29 settembre). Olii, disegni, acqueforti di Morandi, uno degli artisti più rappresentativi del '900. Le sue «nature morte» vivono assorti in una luce mentale. Marisa Vescovo «Natura morta» di Morandi: all'artista è dedicata una rassegna al Castello Aragonese di Ischia che esplora i suoi rapporti con la «luce del Mediterraneo»