«Sono tutta casa e tv» di Alain ElkannLuciano Rispoli

«Così Unomattina mi ha cambiata» La conduttrice: sveglia all'alba, ma è la mia occasione «Sono tutta casa e tv» «Così Unomattina mi ha cambiata» ■ ■ ■ .. . ■.. . ■ . ■ ■ MELBA RUFFO pena una ELBA Ruffo ha apfinito lezione di grammatica italiana e sta in negozio con le sorelle. Quante sorelle ha? «Ho due sorelle che sono venute a trovarmi a Roma con le mie nipotine. Compiono 15 anni e vanno a studiare a Parigi. Se Maometto non viene alla montagna, la montagna deve venire a Maometto. Insomma sono venute qui a trovarmi perché io non mi posso muovere. Si alzano alle 6,45 del mattino per vedermi a Uno Mattina ... Abbiamo una vita da pazzi in questo momento. Andiamo a cena alle 7 e mezzo di sera e a letto alle 11». Suo marito cosa ne dice? «Ha deciso di comprare i tappi per evitare di svegliarsi, ma si sveglia lo stesso, poverino. A me invece viene un'ansia terribile che la sveglia non funzioni, penso che non mi sveglierò e che quindi perderò la puntata. Così a volte il risultato è che mi sveglio alle 4 anziché alle 5 e tre quarti come devo. Mi sveglio così presto perché ho deciso di truccarmi da sola. Preferisco fare così perché quando arrivo al programma è cambiato tutto, la scaletta è stata sconvolta, bisogna modificare tutto daccapo, anche perché spesso intervengono notizie all'ultimo minuto e così è un modo di lavorare molto molto frenetico». Diverso da Telemontecar- lo? «Certo, non c'è più la quiete di Tmc dove mi facevo viziare. Mi sdraiavo e mi lasciavo truccare e per me farmi truccare era veramente un vizio». Perché ha lasciato Tmc? «E' come quando lasci la scuola e vai all'università! Ho lasciato Tmc con grande rimpianto e mi sento come una figlia che lascia la sua famiglia e deve mettersi a camminare con le proprie gambe. Tmc, devo dire la verità, ha riempito por 'ne il vuoto che sentivo qui in Italia dove non ho la mia famiglia e dove spesso chi è straniero si sente molto più solo. Insomma, con "aio" Luciano e Rita Forte ho trovato una vera famiglia. Però dopo tre anni il fatto che la Rai punti su di me e che dopo aver fatto trentacinque provini anche a conduttrici molto importanti e conosciute mi abbia scelto... insomma è una cosa che è scoppiata nelle mie mani, è una grande opportunità». L'aspetteranno al «Tappeto Volante»? Ricomincerà a lavorare con Tmc? «Per il momento non ho ancora ricevuto una proposta per farlo. E poi adesso sono a Raiuno. Certamente Tmc è la mia "patria"». Come si trova alla Rai? «Benissimo. Non mi aspettavo, devo dire la verità, un'accoglienza così affettuosa. Hanno puntato molto su di me e credo che siano soddisfatti». Cosa fa il pomeriggio quando finisce di lavorare? «Quando finisce il programma, prima c'è una riunione, poi vado a casa. Faccio un po' d'esercizio, mangio e poi... la siesta. Come diceva mio padre: la siesta divide il giorno in due mat¬ tine. E' un'abitudine credo molto spagnola. Dormo due ore, poi esco, faccio commissioni, lezioni. Quindi torno a casa ed iniziano i fax con i testi della puntata del giorno dopo». E' un lavoro molto duro, molto più duro di quello di Telemontecarlo? «E' un programma che non dà scampo. Non ho più tempo per nessuna mondanità. Per fortuna mio marito, che odia la mondanità, è soddisfatto di questo. E' un pretesto per non dover uscire». Suo marito che lavoro fa? «E' un uomo d'affari. Ha lavorato soprattutto nei metalli e adesso ha cominciato una linea di bigiotteria artigianale. I gioielli vengono realizzati a Firenze e poi venduti per catalogo. E' un sistema che negli Stati Uniti ha un grande successo da molti anni e che in Italia è ai suoi inizi». Vuole avere dei figli? «Arriveranno e saranno molto mattinieri come la loro madre, ma adesso, mi creda, non è il momento giusto». Alain Elkann Melba Ruffo e il suo ex compagno televisivo Luciano Rispoli

Persone citate: Melba Ruffo, Rita Forte, Ruffo

Luoghi citati: Firenze, Italia, Parigi, Roma, Stati Uniti