Aids via al summit della speranza

Nuove polemiche sui fondi per la ricerca. Ogni minuto cinque nuovi sieropositivi Nuove polemiche sui fondi per la ricerca. Ogni minuto cinque nuovi sieropositivi Aids, via al summit della speranza Esperti riuniti a Vancouver per parlare del vaccino NEW YORK. Si è aperta ieri a Vancouver, in Canada, l'XI conferenza internazionale sull'Aids. E a sottolineare le dimensioni del problema tutti i presenti - scienziati, ricercatori, malati, politici, giornalisti, in tutto quasi 15 mila persone - hanno accolto la proposta degli attivisti di un minuto di raccoglimento per ricordare i quasi sei milioni di persone uccisi da questo virus. Tutti si sono alzati in piedi, in silenzio. In quei 60 secondi, altre cinque persone nel mondo sono state colpite. E' questo il dato statistico su cui la conferenza si è aperta: 8.500 nuovi sieropositivi al giorno, cinque al minuto. Ma a detta di molti esperti le cose stanno migliorando, tanto che il dottor Mar- tin Schechter dell'Università di Vancouver, che presiede la conferenza, ha parlato apertamente di «un nuovo senso di ottimismo». Ha però subito aggiunto: «Siamo ben lontani dalla soluzione». Ma in una situazione come quella provocata dall'AIDS il solo fatto di avere «i primi barlumi di speranza dopo tanto tempo» è già qualcosa. Si registra infatti una «stabilizzazione» negli Stati Uniti e nell'Europa occidentale. Ma non significa quasi nulla, ha detto il dottor Anthony Fauci del National Institute of Health americano, uno dei pionieri in questo campo. «Su scala mondiale l'epidemia è ancora fuori controllo e soprattutto, nella nostra conoscenza della malattia, ci sono ancora buchi enormi». In sostanza, a dare un minimo di consolazione ci sono due elementi: il successo - non enorme ma pur sempre un successo - che l'opera di prevenzione ha ottenuto in alcuni Paesi occidentali (ma solo in quelli) dove la propaganda sul «sesso sicuro» è risultata abbastanza efficace; e i «cocktail» di medicine messi insieme dai vari istituti sperimentali, che si sono in qualche caso mostrati capaci di rallentare il decorso della malattia. La sostanza che qui chiamano «protease inhibitor», ad esempio, se somministrata assieme al già noto AZT, che inizialmente aveva suscitato speranze poi deluse, può perfino ridurre la quantità di HIV (il virus che provoca l'Aids! nel sangue. Il dottor David Ho, che ha sperimentato quel «cocktail» nel laboratorio in cui lavora, l'Aaron Diamond Center di New York, lo ha potuto constatare senza alcun dubbio ed è venuto a Vancouver a illustrarlo. Ma alla conferenza è previsto che si discuta anche di altre cose. Gli attivisti impegnati in prima linea nell'opera di prevenzione e di assistenza intendono denunciare l'impegno ancora troppo scarso dei governi, i pochi fondi che vengono forniti alla ricerca e soprattutto quanto «male», in molti casi, vengono spesi. Alcuni gruppi hanno preannunciato relazioni documentatissime in cui dimostreranno che ci sono grandi compagnie far- maceutiche che incassano contributi dai governi senza fare praticamente nulla. Ma le relazioni più attese sono quelle squisitamente scientifiche. Ciò che dalla conferenza di Vancouver deve uscire, alla fine degli undici giorni di durata prevista, è un punto sui «lavori in corso», affinché tutti quelli impegnati nella ricerca del vaccino contro l'AIDS siano messi al corrente degli eventuali progressi fatti dai loro colleghi. «In una situazione come questa - dice uno dei partecipanti - mantenere il segreto sui propri studi per arrivare primi sarebbe criminale». Franco Pantarelli Jessica Rizzo «Le donne sono più determinate degli uomini» e trionfano gli scambi di coppia e l'esibizionismo L'ITALIA A LUCI ROSSE [VALORI IN PERCENTUALE] Con quale frequenza, in media, prova il desiderio sessuale? 2/3 volte alia settimana 54,7 ogni giorno 16,0 1 volta alia settimana 13,9 2/3 volte al mese 4,7 1 volta al mese 1,4 meno di una volta al mese 1,4 non risponde 7,9 La pornografia la eccita? no 65,3 si 14,3 talvolta 18,1 non risponde 2,3 Lei giudica le avventure «extraconiugali» inevitabili, necessarie o inammissibili? inammisslbili 34,0 necessarie 11,9 inevitabili 25,6

Persone citate: Aaron Diamond, Anthony Fauci, David Ho, Franco Pantarelli, Jessica Rizzo

Luoghi citati: Canada, Europa, Italia, New York, Stati Uniti, Vancouver