Alba sempre più furiosa« il mio è amore vero»

La soubrette e Lambert: «Dicono che sia tutta una montatura» La soubrette e Lambert: «Dicono che sia tutta una montatura» Alba sempre più furiosa mio è amore vero» ROMA. Infuriata, ma soprattutto nauseata: davanti al titolo di copertina dell'ultimo numero di Novella 2000 «Parietti-Lambert: grande amore o grande bugia?», Alba non riesce proprio a mantenere la calma. Il giornale diretto da Federico Andreoli getta un'ombra sinistra sulla grande passione che, dall'inizio dell'estate, la lega all'attore francese Christopher Lambert: la nuova coppia vip sarebbe nata solo per motivi pubblicitari e lui non avrebbe mai smesso d'incontrare la vecchia fiamma Neris Arvati. «La signorina è una povera pazza - dice Alba in uno sfogo di cui evidentemente si assume tutta la responsabilità -, e il direttore di quel giornale è un verme che si nutre d'immondizia. Mi quereli, mi quereli pure». Allora, signora Parietti, come stanno veramente le cose tra lei e il signor Lambert? «Da mi mese e mezzo stiamo insieme 24 ore al giorno, davanti a quel servizio devo dire che ci siamo anche fatti una bella risata, ma naturalmente non ci ha fatto piacere». E allora come si spiega quella foto che mostra Lambert fianco a fianco con la signorina Arvati? «La signorina è una mitomane, una disturbata di mente che da anni passa il suo tempo a inseguire i divi. Christopher la teme perché lei lo perseguita dovunque, riesce a imbucarsi in un sacco di posti, e ultimamente è stata buttata fuori dal suo albergo... Insomma, è mia poveraccia, la conoscono tutti, fa queste cose da sempre: gli stessi episodi si erano verificati in passato con Vasco Rossi e mi pare anche con Alain Delon. La cosa grave è che esiste un direttore di giornale che arriva a sfruttare la situazione di mia ragazza malata: a questo punto si tratta di circonvenzione d'incapace». Ma se è tutto falso perché non sporge querela contro il settimanale? «Di querele ne ho già cinque in piedi: si tratta di sprecare un sacco di tempo e di soldi, finora non ho ottenuto niente su nessun fronte. La verità è che di noi si può dire tutto, non c'è una legge che ci protegge. Mia madre mi ripete che non me ne deve fregare nulla, ma non mi sembra giusto». Ha almeno parlato con il direttore di «Novella 2000»? «Mi vergogno di conoscere uno come lui, che non ha anima né dignità. Quando gli ho chiesto perché il suo giornale pubblica cose di questo tipo mi ha risposto: "Perché la gente si diverte a leggerle". A questo punto io non ho nessuna pietà: si può fare tutto, ma non mettere in mezzo mia mitomane, anche perché non è affatto divertente». L'articolo sostiene che il fidanzamento con Lambert sarebbe servito a far pubblicità al finn «Nirvana». «"Nirvana" è un film internazionale che non ha certo bisogno di queste cose per far parlare di sé». Si allude anche al fatto che le foto di lei e Lambert pubblicate nelle ultime settimane non siano naturali, né tantomeno «rubate». «Le nostre prime foto "in posa" verranno pubblicate mercoledì sul settimanale "Sorrisi". Poi fa¬ remo la stessa cosa anche in Francia. Tutto qui». «Novella» racconta anche di una battuta che lei avrebbe scambiato con la signorina Arvati, durante la partita Italia-Germania del 19 giugno. «Sì, è l'unica cosa vera dell'articolo, tutto il resto è fantascienza: le ho detto che da quando era arrivata la partita stava andando male, perché evidentemente portava una sfiga bestiale». Lei se la prende con la stampa scandalistica, che però è anche un grosso veicolo di pubblicità: non crede? «Certo, e finirei per essere una pazza io, se me la prendessi troppo per queste cose. Ma stavolta è diverso perché c'è di mezzo una persona con problemi seri. E poi con me si sono fissati: l'altra settimana avevano scritto che ero stata cacciata dal set del film, adesso quest'altra storia... Posso anche avere pazienza, ma fino a un certo punto». Fulvia Caprera I • ' -in mr

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