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Enel, Prodi non sarà sentito Ha mandato una memoria al processo All Iberian E Craxi scrive la sua difesa «Non ho preso i 10 miliardi» MILANO. Una memoria difensiva di sei pagine. L'ha fatta pervenire ieri mattina Bettino Craxi, all'udienza sulla vicenda All Iberian, la società estera attraverso la quale - secondo l'accusa - la Fininvest avrebbe finanziato il psi con dieci miliardi di lire. L'ex leader del garofano, in sostanza, respinge per l'ennesima volta, seccamente, l'accusa di aver intascato soldi in nero per sé, tantomeno di aver mai ricevuto 10 miliardi dalla Fininvest, come invece sostiene il pool di «Mani pulite». «I conti di Giorgio Tradati non possono essere riferiti all'on. Craxi giacché erano conti su cui venivano versate somme a disposizione dell'amministrazione del partito». Craxi poi polemizza: «Poiché si è detto subito che erano conti di Craxi, e l'informazione lo ha ripetuto in modo martellante, i conti sono diventati di Craxi. Ripetete sette volte una menzogna e diventerà verità, come diceva Goebbels, che di propaganda se ne intendeva». Tra l'altro, anche Craxi, nel suo memoriale, aggiunge che Maurizio Raggio, in carcere con l'accusa di riciclaggio a Cuernavaca in Messico da oltre un anno, aveva da tempo un rapporto fiduciario col psi di via del Corso. Nessun ruolo invece per la compagna di Raggio, la vedova Agusta, Giovanna Vacca. L'ex segretario socialista, in una parte del memoriale, spiega che dopo la morte dell'amministratore del partito, Vincenzo Balzamo, nessuno voleva assumersi l'onere di quella carica: «Io - ha scritto Craxi nel memoriale - benché segretario politico non mi sottrassi alla responsabilità e al dovere di fronteggiare la situazione che si era creata». All'udienza di ieri sono intervenuti alcuni difensori ed è stato interrogato Alfredo Zuccotti, manager della Fininvest. Per questa vicenda è accusato di finanziamento illecito ai partiti ed è invece agli arresti domiciliari per l'accusa di falso in bilancio in relazione ad altre società off-shore collegate alla Fininvest. Tra gli imputati per il quale il pm Francesco Greco ha chiesto il rinvio a giudizio, oltre a Silvio Berlusconi e all'ex segretario del psi Bettino Craxi, ci sono Mauro Giallombardo, Giorgio Tradati e alcuni manager Fininvest. La prossima udienza il 12 luglio: il gip Maurizio Grigo disporrà o la sentenza di proscioglimento o l'ordinanza di rinvio a giudizio degli imputati. [r. int.] Il pm Francesco Greco