L'uomo si specchia nello chic di Antonella Amapane

Firenze: molti compratori stranieri, Naomi alla festa di Maja Firenze: molti compratori stranieri, Naomi alla festa di Maja L'uomo si specchia nello chic Pitti coniuga folla ed eleganza FIRENZE DAL NOSTRO INVIATO Ressa da stadio ieri all'inaugurazione della Cinquantesima fiera del Pitti Immagine Uomo. Erano attesi 6000 compratori, ne sono arrivati 9000. Molti stranieri hanno fatto dietro front, spaventati dalle lunghissime procedure di accredito che, per la prima volta, comprendevano un'iscrizione di 30 mila lire. Altri hanno dovuto sopportare due ore di coda. Alla Fortezza da Basso anniversari, iniziative, accordi fra aziende si sono susseguiti a ritmo serrato. La kermesse si è aperta con il premio a Franco Savorelh di Lauriano che 25 anni fa fondò il Pitti. E' quindi proseguita con la mostra fotografica sui nudi artistici di Maurice Renoma, organizzata da Italseta. Tino Cosma ha festeggiato i suoi 50 anni di carriera lanciando una linea di cravatte scandita dai simboli della fortuna: riso, quadrifogli e coccinelle. Nel tardo pomeriggio il sarto francese Azzedine Alaja ha tagliato il nastro della sua mostra, a Palazzo Corsini, accanto a Naomi. La moda maschile sta risalendo faticosamente la china, aiutata anche dagli accordi commerciali. Antonio Fusco si appoggia al gruppo Forali per produrre e distribuire la sua linea uomo. Superga si fonde con K. Way. Il Gruppo Gft di Torino annuncia che, dalla prossima stagione, realizzerà Brother, la linea giovane di Cerniti, ma continuerà anche a confezionare la collezione di Ungaro. Intanto negli stand si delineano le indicazioni per il guardaroba della prossima primavera-estate. I gusti dei consumatori, ormai viziatissimi, si frammentano nei mille rivoli di un'eleganza sofisticata e cerebrale, tesa a offrire prodotti nati da ricerche elaborate. Non una tendenza ma tanti flash. Se Sutor Mantellassi lancia le scarpe costruite con la morbidissima pelle dei guantoni da base¬ ball, Superga realizza le calzature da tennis firmate dalla lady della racchetta - Lea Pericoli - con tomaia sfrangiata, modello golfista. Da Borsalino arriva il cappello in lino e daino da ripiegare in tasca; mentre Inghirami presenta la camicia di puro cotone che si lava e non si stira, grazie a un particolare finissaggio. Nella sezione Classico Italia s'incontra una new entry, quella della colonia Acqua di Parma che arricchisce la sua gamma con prodotti per la casa: candele, incensi e pot pourri. L'Acqua di Parma, eletta best seller da Vogue America, sarà presto distribuita in Usa nei 26 corner dei grandi magazzini Neiman Marcus e da Bergoodf Goodman a New York. Sembrano di camoscio i trench di Allegri, e invece sono fatti con microparticelle di piume. Al viaggiatore colto Ferragamo dedica sahariane in lino elasticizzato che si ispirano a quelle militari della legione straniera francese. Il vecchio «solaro» ha stufato. Brooksfield lo reinventa in versione mediterranea, leggerissimo in crepe di lana ritorta, mentre agli sportivi offre giubbotti impermeabili in microfibra effetto daino. L'esigente giovin signore sfoggerà golf di cachemire che paiono usati (Cucinelli) oppure sceglierà polo alleggerite come garze (Barni)? Di sicuro apprezzerà l'abito lucido di craxiana memoria, ora considerato il massimo dello chic. Canali lo propone con mischie di seta e lana. Ma ci sono anche i completi con il difetto voluto per snobberia, dove Cantarelli ad arte tira i fili. Nell'orgia delle sperimentazioni rientrano i giubbotti di Nature Project, ideati da Benetton con rifiniture in kevlar. Passato e futuro si sposano nella linea griffata dalla Vespa. Distribuita da W. P. Store la collezione comprende felpe e giacche a vento. Antonella Amapane a A sinistra NCampbell A demBro A sinistra Naomi Campbell A destra un modello Brooksfield Ecco la camicia che non si stira impermeabili in microflòra e gli immancabili golf di cachemire

Luoghi citati: Firenze, Italia, Lauriano, New York, Parma, Torino, Usa