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Monti attenua le critiche al governo. I socialisti di Boselli lasciano Dini Monti attenua le critiche al governo. I socialisti di Boselli lasciano Dini Manovro, D'Alenici frena Ciampi // Papa a Prodi: tutelate la vita e la famiglia ROMA. Una nuova manovra a gennaio? «Si tratta solo di una ipotesi» precisa il segretario del pds, Massimo D'Alema, e per il governo è un chiaro invito ad avanzare con i piedi di piombo. Non è d'accordo il commissario europeo Mario Monti che ieri ha definito il programma economico di Prodi «una buona base per entrare in Europa» ma ha aggiunto che l'anno prossimo «potrebbe richiedere una intensificazione». Intanto si avvia alla conclusione il congresso della Cgil: scontata la riconferma di Cofferati alla segreteria. Sempre ieri, l'incontro fra Romano Prodi e Giovanni Paolo II. Il premier gli ha esposto quello che ritiene essere il suo compito prioritario, «la ricostruzione dello Stato democratico, dopo la grave crisi della moralità nella vita pubblica, l'assicurazione della dignità sociale di tutti i cittadini». Sul fronte politico, intanto, è terremoto nel partito di Dini, abbandonato dai socialisti di Boselli. Bruzzone, Gramolimi, Lepri, Novazio, Patruno, Rapisarda, Tosarti ALLE PAG. 2,3 E 5