Karadzic si piega: non mi candido

Annuncio a Pale, sarà una donna a guidare il partito alle elezioni del 14 settembre Annuncio a Pale, sarà una donna a guidare il partito alle elezioni del 14 settembre Karadzic si piega: non mi candido Il leader dei serbi di Bosnia cede all'Occidente BELGRADO. Radovan Karadzic, leader dei serbi di Bosnia e incriminato dal tribunale dell'Onu che indaga sui crimini di guerra nell'ex Jugoslavia, ha rinunciato ieri sera a presentarsi alle elezioni che si terranno in settembre in Bosnia Erzegovina. Lo ha annunciato l'agenzia «Srna». «Il presidente della Republika srpska (Rs, entità serba di Bosnia) e presidente del partito democratico serbo (sds) Radovan Karadzic ha deciso di non candidarsi alle prossime elezioni, nonostante le forti pressioni e richieste in tal senso da parte della direzione del sds», scrive l'agenzia dei serbo-bosniaci. Karadzic ha fatto questo annuncio al termine di discussioni, durate tre giorni, della direzione del suo partito a Pale, sua roccaforte nei pressi di Sarajevo, per designare i candidati alle elezioni. Secondo l'agenzia, «agendo nell'interessa della Republi- ka srpska e del popolo serbo, Karadzic ha optato per la stessa posizione che aveva tenuto nel 1990 e che era stata di non chiedere alcuna carica dello Stato; posizione che si è rivelata molto efficace». Radovan Karadzic, 51 anni, è presidente della rs dalla sua proclamazione, unilaterale, il 5 gennaio 1992. E' stato incriminato per crimini contro l'umanità e genocidio nel giugno 1995 dal tribunale penale internazionale (tpi) dell'Aia sulla ex Jugoslavia, che ha emesso un mandato di arresto contro di lui e contro il capo del suo esercito Ratko Mladic. La comunità internazionale aveva ieri ipotizzato l'esclusione del sds dalle elezioni di settembre se Karadzic continuerà a esserne presidente (la rielezione a tale carica è di venerdì scorso). La signora Biljana Plavsic, vice presidente della Republika srpska è stata designata candidata alla presidenza della Rs dalla direzione del sds. Secondo l'agenzia serba di Bosnia, la candidatura di Plavsic a presidente della Rs è stata decisa «all'unanimità» dal direttivo del partito che ha chiuso stasera a Pale tre giorni di intenso dibattito sulla scelta dei candidati alle elezioni. Candidato alla vice presidenza della Rs è stato designato Dragoljub Mirjanic mentre Momcilo Krajisnik, attuale presidente del Parlamento della Rs, è stato candidato per la futura presidenza collegiale della Bosnia Erzegovina. [Ansa-Afp-Reuter] Radovan Karadzic (a sinistra) con Ratko Mladic e il patriarca ortodosso

Luoghi citati: Belgrado, Bosnia, Jugoslavia, Sarajevo