Quella doppia tassa sulla carta d'identità

Quella doppia tassa sulla carta d'identità Chivasso, il problema sollevato da un cittadino Quella doppia tassa sulla carta d'identità E' regolare che i Comuni facciano pagare il doppio diritto fisso per il rilascio del duplicato della carta d'identità? Il problema è stato sollevato da un cittadino di Chivasso che per rifare il documento, non ancora scaduto, ha dovuto pagare 10 mila lire in più, somma che invece non viene pretesa dal Comune di Torino. Subito è scattata la protesta. L'articolo 291 del regolamento per l'esecuzione del Testo Unico della legge di pubblica sicurezza prevede che all'atto del rilascio o del rinnovo della carta d'identità «i Comuni sono autorizzati ad esigere, oltreché i diritti di segreteria (500 lire), un diritto fisso, che oggi ammonta alO mila lire; in caso di smarrimento, il duplicato è soggetto al pagamento di doppio diritto, pari a 20 mila lire». Spiega il ragionier Eugenio Chiello, responsabile dell'Ufficio Anagrafe del Comune di Chivasso: «L'articolo 291 recita che i Comuni sono autorizzati ad esigere, quindi tutto è nella massima legalità. Se Torino non fa pagare le 10 mila lire in più, sono problemi di quel Comune». Probabilmente è un caso unico. Sarebbe sufficiente una delibera del sindaco per annullare la riscossione del contributo aggiuntivo delle 10 mila lire contestate dal cittadino. Spiega ancora il ragioniere Chiello: «Quando viene presentata denuncia di furto del documento d'identità, non facciamo pagare nessun doppio diritto fisso per la duplicazione. Occorre tuttavia che l'utente presenti copia della denuncia». Il ragionier Salvatore Tassone, responsabile dell'Ufficio Certificati del Comune di Torino, replica: «Chivasso applica la legge alla lettera. Torino ritiene che 31.500 lire per una carta d'identità è una somma consistente, quindi in caso di duplicati prima della scadenza è naturale non esigere 10 mila lire in più. Inoltre noi tre mesi prima della scadenza di una carta d'identità avvisiamo direttamente a casa l'interessato con un messaggio».

Persone citate: Chiello, Eugenio Chiello, Salvatore Tassone

Luoghi citati: Chivasso, Comune Di Chivasso, Comune Di Torino, Torino